Villa Castelli, uccide l'ex compagna a fucilate e poi s'impicca

L'uomo non accettava la fine della relazione. Nella sua abitazione sono stati ritrovati e sequestrati tre fucili e una pistola

(Fonte: IPA)
Cronache
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Villa Castelli, uccide l'ex compagna a fucilate mentre stava andando al lavoro e poi s'impicca

Questa mattina, 1 settembre, nel brindisino, a Villa Castelli si è consumato un omicidio-suicidio. Una donna di 47 anni è stata uccisa a colpi di pistola dall' ex compagno, che successivamente si è impiccato nella sua abitazione. Da una prima ricostruzione dei fatti, la donna stava andando a lavorare in un'azienda tessile quando l'uomo l'ha raggiunta per ucciderla.

L'assassino non accettava la fine della loro relazione

La vittima si chiamava Giuseppina Fumarola e aveva due figli nati da una precedente relazione con un altro uomo. Sul luogo dell'omicidio, a pochi metri dall'ingresso dell'azienda tessile dove lavorava la vittima, sono intervenuti i carabinieri e la polizia locale di Villa Castelli. L'assassino, che è stato ritrovato impiccato nella propria abitazione, si chiamava Vito Sussa. Secondo gli inquirenti l'uomo non accettava la fine della relazione con la vittima.

A casa di Vito Sussa sarebbero stati ritrovati e sequestrati tre fucili e una pistola. Gli inquirenti hanno anche acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza esterna dell'azienda tessile nei pressi della quale è stata uccisa la donna mentre stava andando al lavoro. Alcune colleghe della vittima hanno accusato un malore dopo la scoperta dell'omicidio.