Virzì-Ramazzotti, 40 minuti di insulti e spintoni. "Sua figlia mi provocava"
Le due versioni contrastanti della litigata al ristorante. Il regista dice che voleva "salutare la bimba" dell'attrice, ma lei smentisce tutto
Virzì-Ramazzotti: insulti, minacce e cellulare spaccato: la ricostruzione dello scontro al ristorante
Continua a tenere banco lo scontro andato in scena in un ristorante di Roma tra il regista Paolo Virzì e la ex moglie, l’attrice Micaela Ramazzotti. I due artisti, che per 16 anni hanno condiviso la vita priva e pellicole di successo, sono arrivati i titoli di coda. Da oltre un anno - era marzo 2023 - hanno avviato le pratiche di una burrascosa separazione. L'incontro casuale ha riacceso vecchie polemiche, ma sulla ricostruzione di quei 40 minuti - riporta Il Messaggero - all'insegna di insulti reciproci e spintoni, ci sono due versioni opposte. Dopo la lite e le querele reciproche è l’ora dei veleni della ex coppia. Ramazzotti - prosegue Il Messaggero - era a cena con il nuovo compagno, il personal trainer Claudio Pallitto e la figlia di 10 anni quando ha incrociato per caso l’ex marito insieme alla figlia maggiore (avuta da un precedente matrimonio) e il figlio di 14 anni della coppia.
Leggi anche: Lite Virzì-Ramazzotti si querelano, informativa in procura con video
"Si sono avvicinati a noi - dice l'attrice e lo riporta Il Messaggero - e la figlia ha rivolto qualche battuta nei miei confronti. Ho chiesto a mio figlio di avvicinarsi a me, ma la sorella e il padre glielo impedivano", avrebbe riferito ai militari. La situazione in pochi istanti è esplosa e la figlia maggiore del regista ha acceso il telefono iniziando a filmare l’intera scena e a incalzare l’attrice. Le due - in base a quanto risulta a Il Messaggero - si sarebbero scontrate fisicamente fino a quando l’attrice non è riuscita a prendere il cellulare che ha poi gettato a terra: "Il mio ex marito cercava di aggredirmi e il mio fidanzato tentava di parare i colpi col suo braccio" avrebbe raccontato ancora Ramazzotti. Anche il regista conferma il filmato girato dalla figlia maggiore, ma per documentare l'aggressione che ha poi portato a graffi sulle braccia e spintoni.