“Davanti a te”, altra opera invisibile: asta a Milano sulla scultura di Garau
ANTEPRIMA DI AFFARI/ Salvatore Garau, il 12 ottobre in asta a Milano un'altra sua scultura invisibile: ricevute già le prime offerte
Dopo la clamorosa eco mediatica di portata planetaria, riscossa dalla vendita all'asta, la scorsa primavera, di “Io sono”, scultura immateriale di Salvatore Garau, un'altra opera “che non esiste” del maestro sardo, torna nel catalogo di una auction house. Si tratta di “Davanti a te”, che sarà battuta, martedì 12 ottobre, all'asta 4-U New Arte Contemporanea, della casa milanese Art-Rite.
Occorre fare un passo indietro. Il 18 maggio, sempre Art-Rite, auction house leader nella contemporary art, aveva messo all'incanto “Io sono”, aggiudicata per 15 mila euro. Un risultato che aveva segnato una svolta nella storia del mercato dell'arte visiva. Si tratta una scultura immateriale, di cui, a livello fisico, esisteva soltanto il certificato di autenticità, l'unico elemento materiale che riceveva il compratore.
La realizzazione di opere immateriali non è certo una novità nella storia dell'arte. Partendo da visioni concettuali e stili diversi, si erano già cimentati, tra gli altri, Marcel Duchamp negli anni Venti, Yves Klein nei Cinquanta, Joseph Kosuth nei Sessanta , oltre agli italiani Piero Manzoni e Gino De Dominicis. Per la prima volta, però, per quanto è dato sapere, una scultura invisibile veniva presentata e aggiudicata, dopo una battaglia tra i collezionisti, in un'asta ufficiale. Il primo giornale a dare la notizia era stato, il 19 maggio, proprio Affaritaliani.it. Subito dopo, si erano scatenate le testate giornalistiche, cartacee, televisive e digitali da tutte il mondo, con migliaia di servizi.
Da Il Corriere della Sera a La Repubblica a Uno mattina, in Italia, da Le Monde al New York Post, alla Cbs, alla Cnn, all'estero. Tanto che diversi siti specializzati nella contemporary art hanno riportato che quest'estate, insieme a Jeff Koons e a Damien Hirst, Salvatore Garau è stato l'artista di cui si è parlato di più. Ora arriva appunto la seconda attesissima battuta d'asta.
L'aggiudicazione del lotto 52, dell'asta di contemporaneo di Art-Rite, quello di “Davanti a te”, sarà seguita dall'emittente televisiva tedesca Deutsche Welle, i cui operatori saranno presenti nelle sale dell'auction house milanese. Come è noto, da tempo, la maggior parte delle aste parte quando il catalogo viene messo on line. Da quel momento i collezionisti possono iniziare a fare offerte (on line, per telefono, di persona) in attesa dell'aggiudicazione finale, che si tiene in una tradizionale seduta “fisica”. Ad Affaritaliani.it risulta che la scultura invisibile di Garau, stimata 12-16 mila euro, abbia già ricevuto diverse offerte. Al momento, sarebbe stata raggiunta quota 19 mila, cui andrebbe aggiunto un altro 25% per i diritti d'asta.