2i Rete Gas pronta a quotarsi in Borsa: valutazione 5 miliardi

Tra i possibili interessati, secondo gli esperti del settore, potrebbe esserci anche Italgas, il principale operatore nel settore della distribuzione del gas

di Redazione Economia
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2i Rete Gas pronta a quotarsi in Borsa: valutazione 5 miliardi

Emergono i dettagli relativi alla quotazione della società 2i Rete gas, il secondo fornitore di gas metano che fornisce servizi a 2.225 città in Italia. Secondo voci di corridoio, il principale azionista F2i insieme agli investitori Ardian e Apg intenderebbero mettere sul mercato azioni per un valore di 600 milioni, basando tale cifra su una valutazione totale di circa 5 miliardi, considerando un debito di circa 3 miliardi. L'obiettivo sarebbe quello di entrare in Borsa entro la fine dell'anno con una quota di azioni fluttuante pari al 30%. Tuttavia, è importante sottolineare che il progetto è ancora in fase iniziale e, come evidenziato dall'agenzia Reuters, potrebbe subire delle modifiche. Questo è quanto riportato dal quotidiano Corriere della Sera. 

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La strategia principale rimane quella della quotazione, per la quale sono stati incaricati Goldman Sachs, Bnp Paribas, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Mediobanca. Tuttavia, non si può escludere, come spesso accade in questi processi, che F2i e gli altri azionisti considerino eventuali offerte da parte di investitori finanziari e industriali. Tra i possibili interessati, secondo gli esperti del settore, potrebbe esserci anche Italgas, il principale operatore nel settore della distribuzione del gas cittadino, che sembra essere il candidato ideale per acquisire il suo principale concorrente e creare così un gigante nazionale ancora più robusto. In una fase ancora esplorativa, Italgas avrebbe avviato discussioni preliminari con banche d'affari come JP Morgan e Morgan Stanley. 

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Questo non è certo il primo tentativo di aggregazione. Già nel 2016, quando Italgas era ancora controllata da Snam, si era pensato a una fusione, ma il progetto non andò in porto e le due aziende presero strade diverse. Snam scelse di quotare la società, che da allora ha registrato una notevole crescita. Con operazioni in Italia e Grecia, Italgas fornisce servizi a 1983 comuni e ha una capitalizzazione di mercato in Borsa di 4,2 miliardi, con ricavi di 1,8 miliardi e un margine operativo lordo di 1,2 miliardi. 2i Rete gas, sotto la guida di F2i, ha continuato ad acquisire aziende locali, raggiungendo un fatturato di 732 milioni e un margine di profitto di 500 milioni entro la fine del 2022. Non è certo che questa volta le due aziende finiscano per unirsi, superando eventuali problemi con le autorità antitrust che potrebbero sorgere. 

Durante la presentazione dei risultati finanziari del 2023, il CEO di Italgas, Paolo Gallo, ha affermato che "attualmente non c'è discussione riguardo a 2i Rete gas". Tuttavia, nel caso in cui il gruppo decidesse di partecipare, è probabile che Italgas si consultasse con il suo principale azionista, la Cassa depositi e prestiti (che detiene il 26,1% delle azioni), che potrebbe contare sull'assistenza della Bank of America.