Affari d'oro per l'ex ministro e presidente di Cdp e OpenFiber Bassanini, 13 milioni di euro dalla vendita di immobili
Fimpa, che ha un patrimonio netto di 31 milioni e 8,1 milioni di liquidità, dispone sui 37,5 milioni di attivo di un patrimonio immobiliare in carico per 22 milioni
Affari d'oro per l'ex ministro e presidente di Cdp Bassanini, 13 milioni di euro dalla vendita di immobili
Mattoni ricchi grazie al flusso degli affitti e alla cessione di alcuni immobili per la famiglia di Franco Bassanini, classe 1940, più volte ministro della Repubblica e sottosegretario di stato, poi presidente della Cassa Depositi e Prestiti e di Open Fiber.
Infatti proprio a seguito della vendita di alcuni immobili, i Bassanini si sono ripartiti 13,4 milioni che hanno tratto dalle riserve di Fimpa. Qualche settimana fa è stato approvato il bilancio del 2023 della società (acronimo di Finanziamenti immobiliari mobiliari e partecipazioni aziendali) presieduta da Fabrizo Matteini e di cui sono soci al 25% ciascuno Bassanini, i fratelli Piero e Marco Luigi e la sorella Chiara.
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Va però osservato che il bilancio non è stato approvato all’unanimità perché Marco Luigi ha votato contro. L’esercizio s’è chiuso con ricavi quasi raddoppiati anno su anno da 6,8 a 11,3 milioni tanto che l’utile è schizzato dai soli 133mila euro del 2022 a quasi 2,7 milioni.
Fimpa, che ha un patrimonio netto di 31 milioni e 8,1 milioni di liquidità, dispone sui 37,5 milioni di attivo di un patrimonio immobiliare in carico per 22 milioni. Molti degli immobili dei Bassanini sono sitati nel centro di Milano sul percorso interessato dalla nuova linea 4 della metropolitana e altri nell’hinterland, a Bresso e Cormano.