Agnelli, un pezzo dell'impero in 4 trust svizzeri con la sorella dell'Avvocato
Emergono le quattro casseforti svizzere riconducibili alla sorella di Gianni Agnelli, Cristiana, 96 anni, e ai suoi familiari
La sorella dell'Avvocato Agnelli e la transazione con 4 trust svizzeri
"C’è un pezzo dell’impero Exor in quattro sconosciuti trust svizzeri? Se lo chiede il Corriere della Sera, che ricostruisce "una transazione finanziaria conclusa a novembre con al centro il Gmg Trust di Ginevra fa emergere le quattro casseforti svizzere riconducibili alla sorella di Gianni Agnelli, Cristiana, 96 anni, e ai suoi familiari. Nei trust dovrebbe esserci una parte del patrimonio di famiglia (370 milioni di asset, secondo i documenti contabili) e anche la quota della olandese Giovanni Agnelli bv, la ex accomandita che raggruppa circa 100 azionisti dei vari rami familiari e controllata al 38% da John Elkann tramite la società Dicembre".
Come ricorda il Corriere della Sera, "la partecipazione attribuita alla famiglia di Cristiana Agnelli (quattro figli con il nobile Brandolino Brandolini d’Adda sposato nel 1947) è tra le più rilevanti, circa il 5%. Fino a tempi recenti era in capo alla Pons Finance, una finanziaria lussemburghese di cui però non erano noti ufficialmente i soci". Che cosa significa questa vicenda dei trust? "I trust hanno la funzione di proteggere patrimoni e sono gestiti dal trustee nell’interesse dei beneficiari. È probabile che nei quattro di Ginevra siano confluiti pro quota anche i beni ereditari di Brandolino", spiega il Corriere della Sera, secondo cui "i quattro trust Agnelli-Brandolini che emergono dalle carte svizzere, custodiscono un patrimonio di cui la quota in Giovanni Agnelli bv è solo una parte secondaria".