Da Amazon a Goldman Sachs, stop agli "aiutini": ecco perchè urge tassare i super ricchi

Ci sono diversi modi per tassare i super ricchi: imposta sul reddito, prelievo dei patrimoni e inasprimento del fisco... Ecco il piano

di Ezio Pozzati
Economia

Tassare i super ricchi per contrastare la povertà, utopia o realtà? Il commento 

Ogni tanto c'è qualcuno che propone di tassare i super ricchi e, con il ricavato, “fare qualcosa” contro la povertà! Domanda: è una boutade o è una motivo reale? Secondo un articolo pubblicato su Fisco Oggi, per l'Fmi le soluzioni sul tavolo sono tre: l’applicazione di un'imposta sul reddito da capitali, il prelievo sui patrimoni e/o l’inasprimento della tassazione sui trasferimenti di ricchezza attraverso l’imposta di successione, il tutto in un quadro potenziato di trasparenza fiscale grazie all’acquisizione e allo scambio massivo di informazioni tra le competenti autorità fiscali.

Entrando invece nel dettaglio, il fattore da considerare, raccomanda l’Fmi (Fondo Monetario Internazionale ndr), è che la tassazione delle rendite effettive è di gran lunga meno distorsiva e più equa di un'imposta ad hoc sull’intero patrimonio di singoli individui. E

bbene come tutti Voi sapete i super ricchi sono una “potenza” in tutti i sensi essi sono presenti nei vari Parlamenti, a livello mondiale, hanno migliaia di lobbisti che lavorano per loro addirittura scrivendo le leggi, naturalmente a loro favorevoli, e che i politici di turno approvano tout court. Volete due esempi?

Secondo quanto riportato da Repubblica in Italia le società di diritto riconducibili ad Amazon hanno pagato allo stato soltanto 11 milioni di euro di imposte, a fronte di un giro d’affari che nel nostro paese ammonta a 4,5 miliardi di dollari.

Le Corporation negli U.S.A pagano una flat tax del 21%! Ecco le aliquote per la tassazione dei redditi personali dei cittadini americani residenti in Italia per l’anno 20231:
Reddito tassabile da $0 a $11,600: Aliquota del 10% 
Reddito tassabile da $11,601 a $47,150: Aliquota del 12% 
Reddito tassabile da $47,151 a $100,525: Aliquota del 22% 
Reddito tassabile da $100,526 a $191,950: Aliquota del 24% 
Reddito tassabile da $191,951 a $243,725: Aliquota del 32% 
Reddito tassabile da $243,726 a $609,350: Aliquota del 35% 
Reddito tassabile da $609,351 in su: Aliquota del 37%                 
 

Poi ci sono altri cittadini che hanno tassazioni ad hoc: per esempio l'ex Ministro del Tesoro Henry Paulson (ex A.D. della Goldman Sachs) ottenne dall'allora Presidente George W. Bush una esenzione fiscale per la vendita del proprio pacchetto azionario risparmiando così 50 milioni di dollari in tasse, oppure ci sono stati, sempre a carico dei contribuenti, coperture per circa 700 miliardi di dollari per la “gestione spavalda” dei derivati. E ancora l'assurda Direttiva BRRD 2014/59, BAIL IN, dove i soggetti, a pagare le malefatte degli amministratori, sono gli azionisti ed i correntisti anziché la BCE o le Banche Centrali le vere “responsabili del controllo della gestione delle banche”.

E poi aggiungiamo: il tutto viene condito con la “deregulation” su qualsiasi cosa sia importante per i super ricchi. Pensate nessuno ha mai messo mano alla regolamentazione del mondo finanziario e se poi vogliamo fare una piccola digressione possiamo dire che neanche l'Intelligenza Artificiale ha un proprio regolamento internazionale, solo l'UE  ha adottato una regolamentazione (?). L'Intelligenza Artificiale è troppo interessante? Ci sono anche troppi interessi da salvaguardare? Quanti soldi ci sono in ballo? Nella mia vita sono sempre stato ottimista e sono certo che prima o poi si giungerà ad applicare la tassa ai super ricchi… ma in cambio di cosa? (Scusate l'ironia). 

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