Apple pronta a trasferire una parte della produzione dalla Cina all'India

L'India contribuirà a fabbricare un quarto degli iPhone a livello globale nei prossimi anni

di Redazione Economia
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Apple pronta a spostare la produzione in India

Nell'aprile scorso, Tim Cook, il CEO di Apple, presenziò all'inaugurazione del primo punto vendita del gruppo a Mumbai. Nel 2024, potrebbe ritornare in India per inaugurare le fabbriche che produrranno gli ultimi modelli di iPhone, compresi quelli più accessibili. Questo è quanto riporta La Stampa. Secondo i piani di Cupertino, entro i prossimi due-tre anni, almeno 50 milioni degli iconici smartphone saranno prodotti in India anziché in Cina. L'obiettivo è espandere e costruire nuove strutture per potenziare ulteriormente la supply chain indiana. Se il piano avrà successo e rispetterà le aspettative di Cook, l'India contribuirà a fabbricare un quarto degli iPhone a livello globale nei prossimi anni. 

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Tuttavia, la Cina manterrà sempre il primato. La mossa per trasferire parte della produzione nel Subcontinente indiano è sostenuta dai 1,5 miliardi di dollari che la società taiwanese Foxconn ha annunciato il 27 novembre di voler investire in India per "prodotti tecnologici". Il Wall Street Journal rivela che all'interno di questa cifra è inclusa anche la quota di investimento di Apple. Questa decisione di appoggiarsi all'India è simbolica e arriva in un momento critico in cui molte multinazionali sono preoccupate per la dipendenza eccessiva dalla produzione e dalla catena logistica cinese. La ricollocazione della produzione nel Sud Est Asiatico è stata una scelta strategica che ha trovato sostegno nell'amministrazione Biden, la quale continua a ostacolare Pechino per impedirne l'accesso a tecnologie occidentali sensibili utilizzabili per scopi militari. 

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La prima fase di questo spostamento sarà l'apertura di un impianto nello stato meridionale di Karnataka, previsto per aprile, che produrrà principalmente iPhone, con una capacità di 20 milioni di pezzi. Insieme a una terza struttura acquisita dal gruppo Tata, la produzione di Apple in India dovrebbe raggiungere, secondo le stime, 50-60 milioni di smartphone, ovvero un quarto delle spedizioni globali di iPhone. Nonostante ciò, la Cina manterrà oltre il 50% della produzione complessiva. Un ostacolo per Apple in questo processo è la forte presenza sindacale e le leggi sul lavoro più restrittive rispetto alla Cina.