Assegno di inclusione: come fare richiesta, requisiti e quando arriva
La guida su come funziona il nuovo sistema per il supporto delle famiglie in difficoltà
Assegno di inclusione pari a fino 6.000 euro annui per i nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore a 7.560 annui con persone di età superiore a 67 anni e/o disabili
Da ieri si è partito ufficialmente con l'assegno di inclusione, la forma di sostegno per i soggetti in difficoltà e che devono inserirsi nel mondo del lavoro che ha sostituito il reddito di cittadinanza.
L'assegno di inclusione spetta ai nuclei familiari con soggetti con disabilità o con componenti che siano minorenni od over 60. Nello specifico potranno fare richiesta le famiglie con un ISEE non superiore a 9.360 euro se ci sono minorenni oppure 6000 euro senza particolari condizioni. La soglia diventa di 7560 per nuclei familiari con persone di età superiore a 67 anni e/o in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza. In tutti i casi il patrimonio immobiliare non deve superare i 30mila euro, con esclusione della casa di abitazione di valore ai fini IMU non oltre i 150mila euro.
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Il patrimonio mobiliare non deve superare i 6000 euro, aumentati di 2.000 euro per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo fino a un massimo di 10.000 euro. E' previsto un ulteriore incremento di 1.000 euro per ogni minorenne successivo al secondo o di 5.000 euro per ogni componente in condizioni di disabilità e 7.500 euro in condizioni di disabilità gravi. Nessun componente dovrà essere intestatario di un autoveicolo di cilindrata superiore a 1.600 cc o motoveicoli oltre i 250 cc immatricolati nei 36 mesi prima della richiesta di assegno di inclusione.
Non possono beneficiare dell'assegno di inclusione i soggetti sottoposti a misura cautelare o di prevenzione o condannati con sentenza definitiva. I soggetti disoccupati non devono aver presentato le dimissioni volontarie nei 12 mesi successivi alla data di dimissioni.
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L'assegno di inclusione viene erogato mensilmente e consiste in una agevolazione da 480 euro a 6.000 euro annui più 3.360 euro l'anno in caso di abitazione concessa in locazione con contratto registrato. Il beneficio viene erogato per un massimo di 18 mesi ma può essere rinnovato per altri 12 mesi, previa sospensione di un mese.
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Con l'assegno di inclusione arriva il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa (SIISL) dove trovare informazioni su offerte di lavoro, corsi di formazione, tirocini e progetti utili alla collettività. I percettori dell'agevolazione sono tenuti a partecipare attivamente al percorso per l'inserimento professionale. Non è possibile rifiutare offerte di lavoro a tempo indeterminato senza limiti di distanza nell'ambito del territorio nazionale o determinato entro gli 80 km dal domicilio né a tempo pieno o parziale non inferiore al 60% dell'orario a tempo pieno o con retribuzione non inferiore ai minimi salariali previsti dai contratti collettivi.
Potete fare richiesta per l'assegno di inclusione sul sito dell'INPS, patronati e centri di assistenza fiscale (CAF),