Assegno unico 2022, Bonetti: "Tra pochi giorni in Consiglio dei Ministri"

Il ministro conferma che il provvedimento è nella fase finale della scrittura dei decreti e arriverà nel 2022

Economia
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Assegno unico 2022, la ministra delle Pari Opportunità Bonetti conferma: "Dovrebbe arrivare in CdM davvero a breve"

Si torna a parlare di assegno unico e le novità sembrano presagire tempi piuttosto ristretti per quanto riguarda la formulazione dell'edizione 2022. "L'Assegno unico universale è nella fase finale della scrittura dei decreti legislativi che sono gli strumenti normativi che daranno le regole, per cui si parte dal 2022. Dovrebbe arrivare in Consiglio dei Ministri davvero a breve, si parla di manciate di giorni", afferma la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a Rainews 24.

Assegno unico 2021, come richiederlo

Fino al 31 dicembre 2021 è comunque possibile richiedere l'assegno unico 2021 tramite:

  • il portale web Inps, con l’apposito servizio se si è in possesso del codice Pin rilasciato dall’Istituto entro il 1° ottobre 2020, oppure di Spid o Carta di identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi
  • il Contact Center Integrato raggiungibile al numero verde 803164 per la rete fissa al numero 06164164 per i cellulari (a pagamento)
  • i patronati

Per presentare le domande c’è tempo fino alla fine dell’anno, ma quelle che saranno presentate entro il 30 settembre 2021 danno diritto al riconoscimento degli arretrati a partire dal primo luglio. Coloro invece che la presenteranno oltre il 30 settembre riceveranno l'importo dal mese di presentazione della domanda stessa.

Assegno unico 2021 requisiti

L'assegno potrà essere richiesto se si è in possesso di un Isee fino a 50mila euro, con uno o più figli minori di 18 anni compresi figli adottati e minori in affido.. L’importo massimo erogabile è di 167,50€ al mese per ogni figlio minore, che sale del 30% per ogni minore in caso di più figli. 

Per chi ha Isee inferiori a 7mila€ è previsto l’importo pieno, mentre da 7mila a 15mila l’importo è del 50%.

Per gli Isee tra 40mila e 50mila l'importo minimo è di 30€ a figlio o 40€ nel caso sia presente più di un minore. L’Assegno Unico Figli è cumulabile con il Reddito di Cittadinanza.

Le famiglie che percepiscono l’Assegno Nucleo Famigliare invece, potranno chiedere la prestazione a copertura della differenza tra quanto erogato dall’Assegno Nucleo Famigliare e quanto previsto dall’assegno unico figli 2021 che ammonta a 37€ per ciascun figlio entro 2 figli minori, oppure 55€ per ciascun figlio per i nuclei famigliari con tre o più minori.

Assegno unico 2021, come avviene il pagamento

Sono 5 i canali di accredito dell'assegno unico figli 2021 possibili: il conto corrente bancario o postale, il bonifico domiciliato presso lo sportello postale, il libretto postale, il conto corrente estero area Sepa, oppure una carta prepagata con Iban. Se però si sceglie l’Iban, il conto o la carta indicata devono essere intestati o cointestati alla persona che fa richiesta dell'assegno.