Berlusconi, in rosso holding immobiliare presieduta da Galliani. Persi 26 mln

I ricavi della holding hanno mostrato una diminuzione non indifferente, passando da 5 milioni a 3,9 milioni di euro

di Redazione Economia
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Berlusconi, crolla la holding immobiliare presieduta dall'ex braccio destro Galliani

Nell'ampio universo aziendale di Fininvest, una holding in particolare non può essere considerata in buona salute. Si tratta della Fininvest Real Estate & Services (Fres), dedicata prevalentemente a fornire servizi all'interno del gruppo e alla gestione delle proprietà immobiliari delle famiglia.

La società è emersa in seguito alla scomparsa di Silvio Berlusconi, evento che ha portato alla divisione del vasto impero costruito dall'ex primo ministro tra i suoi eredi. Attualmente, la presidenza di Fres è affidata a Adriano Galliani, mentre la direzione generale è in mano a Leonardo Brivio.

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Secondo quanto scrive Affari & Finanza, la società ha recentemente dovuto utilizzare le proprie riserve finanziarie per fronteggiare una significativa perdita di 23,6 milioni di euro nel 2023.

Questo deficit ha segnato un incremento tutt’altro che irrilevante rispetto ai 10 milioni di euro del deficit dell'anno precedente, principalmente a causa di un aumento delle svalutazioni, che sono salite da 6,3 milioni a 18 milioni di euro in un solo anno. Di queste svalutazioni, 11,8 milioni sono attribuibili specificamente a Immobiliare Leonardo.

I ricavi della holding, per contro, hanno mostrato una diminuzione, passando da 5 milioni a 3,9 milioni di euro. Questi sono derivati in gran parte da servizi amministrativi forniti a varie società all'interno del gruppo, con l'aggiunta di altri introiti, circa mezzo milione di euro, provenienti dal noleggio degli spazi di Villa Gernetto, che attualmente è sul mercato.

Inoltre, la società ha recentemente acquisito il pieno controllo di Immobiliare Idra, che racchiude diverse proprietà precedentemente appartenenti ai Berlusconi, con un attivo totale stimato attorno ai 400 milioni di euro.