Berlusconi, riassetto immobiliare da 700 milioni. Unica esclusa Villa Certosa

Marina rileva per 14 milioni il 70% di Villa Campari. Barbara firma il rogito per Villa Macherio. Ma la residenza sarda va all'asta: in vendita a 500 mln

di Redazione Economia
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I figli di Berlusconi mettono in vendita Villa Certosa
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Berlusconi, i figli si tengono le Ville. Unica esclusa la preferita del padre in estate...

Gli eredi di Silvio Berlusconi hanno preso una decisione definitiva sull'immenso patrimonio immobiliare lasciato dal padre. Non ci sarà nessuna vendita a terzi delle ville di famiglia con una sola eccezione: Villa Certosa. La dimora estiva in Sardegna sarà messa in vendita, fissato anche il prezzo: 500 milioni. L’ultimo atto è in agenda entro fine mese. Barbara Berlusconi - si legge su Il Sole 24 Ore - firmerà il rogito per diventare proprietaria di Villa Macherio. Il passaggio, nella sostanza, arriva dopo la scelta degli eredi di Silvio Berlusconi di ridisegnare la geografia delle holding del mattone, destinate a rientrare nel perimetro Fininvest, e "sistemare" i pezzi più pregiati del patrimonio immobiliare del Cavaliere in famiglia. Da qui la decisione di Marina di rilevare per 14 milioni il 70% di Villa Campari. Un riassetto che vale 700 milioni.

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Due gli effetti immediati: il trasferimento di assets per 400 milioni di euro sotto il diretto controllo della holding della dinastia; la valorizzazione di tre immobili di prestigio del portafoglio con operazioni "interne" alla famiglia. Il cantiere immobiliare della famiglia Berlusconi - prosegue Il Sole - è stato avviato contestualmente al riassetto azionario che ha portato Marina e Pier Silvio, i due figli maggiori di Silvio Berlusconi, in posizione di controllo in Fininvest. Si tratta, a grandi linee, di un pacchetto di ville e residenze che potrebbe valere fino a 700-800 milioni suddivise prima della scomparsa di Silvio Berlusconi su più livelli. Gran parte dei cespiti più prestigiosi sono stati storicamente concentrati nella società immobiliare di Silvio Berlusconi, Dolcedrago.