Bollette luce e gas, come difendersi da truffe e offerte ingannevoli
Con il mercato libero è diventato più difficile trovare un'offerta davvero conveniente
Economia
Bollette luce e gas, alcuni consigli utili per evitare le truffe e le offerte ingannevoli
L'arrivo del mercato libero per luce e gas (dal primo gennaio per l'energia e dal primo luglio per il gas) ha costretto milioni di italiani a scegliere un fornitore. Le offerte sono tantissime e non sempre sono particolarmente trasparenti. In più i call center ci bombardano di promozioni che sembrano interessanti ma potrebbero nascondere insidie.
LEGGI ANCHE: Bollette, addio alla tutela e costi alle stelle. Una giungla con 700 operatori
Come suggerisce wisesociety.it, ecco quindi alcune delle frasi a cui stare attenti:
- "Il suo fornitore attuale sta chiudendo: se non cambia, le staccheranno la corrente". Non è vero. Chi non ha scelto un fornitore passerà a un'offerta "Placet" per una bolletta della luce a regime transitorio di 3 anni
- “Siamo qui per conto del suo operatore, ci serve il suo codice POD". E' una richiesta che l'operatore non farà mai in nessun motivo
- “Se non cambierà tariffa, ci saranno disservizi o i costi aumenteranno". E' vero che l'operatore può cambiare le condizioni contrattuali in modo unilaterale ma è obbligato a informare l'utente per iscritto e in anticipo
Fate poi attenzione a chi propone sconti troppo allettanti e considerate che il prezzo fisso per un lasso di tempo determinato è sicuramente conveniente ma bisogna anche considerare come il costo a consumo cambierà concluso il periodo promozionale.