Bonifico istantaneo gratis o con commissione? Sempre più banche scelgono di dare una mano ai cittadini
Sulla base dei dati raccolti dallo studio, attualmente il 20% delle banche italiane propone il bonifico istantaneo senza costi aggiuntivi
Bonifico istantaneo gratis o con commissione? Sempre più banche scelgono di dare una mano ai cittadini
Il bonifico istantaneo diventerà il sistema di riferimento per il trasferimento di denaro in UE. In attesa che il regolamento comunitario approvato a inizio anno entri in vigore, il mercato bancario italiano continua ad applicare un costo extra al bonifico italiano ma rispetto al 2023, cresce il numero di banche che offre il bonifico istantaneo a costo zero e si riduce leggermente la commissione applicata a questa operazione.
Lo scorso mese di febbraio, il Parlamento UE ha approvato un nuovo regolamento che andrà a modificare i trasferimenti di denaro in euro, con l’obiettivo di rendere il bonifico istantaneo lo strumento di riferimento per questo tipo di transazioni. Il regolamento prevede che gli oneri applicati alle “operazioni di bonifico istantaneo in euro non possono essere superiori a quelli applicati alle operazioni di trasferimento non istantanee”.
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La transazione “istantanea”, come già avviene oggi, deve essere completata in 10 secondi e deve essere garantita anche di sera, nei weekend e nei giorni festivi. L’approvazione è arrivata a distanza di diversi mesi dall’avvio dell’iter legislativo e saranno necessari ancora diversi mesi prima che il regolamento diventi effettivo (se ne riparlerà da settembre 2025 ovvero 18 mesi dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale).
La nuova indagine dell’Osservatorio Segugio.it ha analizzato l’attuale stato del mercato bancario italiano, andando a verificare i costi dei bonifici istantanei per i consumatori, sulla base dei conti proposti dalle principali banche del Paese. Rispetto a 12 mesi fa, trasferire denaro in modo istantaneo da un conto a un altro è diventato più economico, ma la maggior parte delle banche continua ad applicare una commissione a queste operazioni.
Quanto è diffuso il bonifico istantaneo nelle proposte degli istituti di credito
Sulla base dei dati raccolti dallo studio, attualmente il 20% delle banche italiane propone il bonifico istantaneo senza costi aggiuntivi rispetto a quello ordinario. Il dato in questione è basato sull’analisi dei conti “entry level” proposti dagli istituti bancari, oppure dei conti premium per cui è possibile ridurre il costo di mantenimento alle stesse condizioni del conto entry level in modo semplice (ad esempio ricorrendo all’accredito dello stipendio o della pensione).
Si tratta di una crescita significativa rispetto ai dati di ottobre 2023, quando solo il 13% delle banche italiane metteva a disposizione il bonifico istantaneo senza costi extra. Il 53% invece prevede una commissione fissa, indipendente dall’importo della transazione. La commissione è variabile per il 17% degli istituti e il 10% prevede una commissione sia fissa che in percentuale.
Quanto costa
Per quanto riguarda la commissione fissa applicata a un bonifico istantaneo, il dato medio è pari a 1,74 euro, in leggero calo rispetto al dato dello scorso anno (1,85 euro). Per le banche tradizionali, si registra un importo medio di 2,08 euro, mentre per le banche online è prevista una commissione di 1,42 euro.
Per la commissione percentuale, la media rilevata è pari allo 0,09% dell’importo del bonifico, ma con un minimo di 1,75 euro. La commissione percentuale è più alta per le banche online (0,15%) rispetto alle banche tradizionali (0,05%), ma l’importo minimo richiesto della maggiorazione è più alto per queste ultime (2,18 euro contro 1,05 euro).
Un bonifico istantaneo di 1.000 euro prevede un costo medio di 2,64 euro (considerando sia la commissione fissa, che quella percentuale). Si tratta di un calo netto rispetto allo scorso anno (2,96 euro) e per un trasferimento immediato di 10.000 euro, il costo medio è di circa 10,74 euro. Anche in questo caso, c’è un calo netto rispetto al 2023 (12,92 euro).