Bonus 500 euro per baby-sitter e badanti, ecco chi può richiederlo subito
Ecco chi può richiedere e ottenere il bonus 500 euro dedicato a baby-sitter e badanti
Bonus 500 euro per baby-sitter e badanti, ecco chi può richiederlo
Sono in arrivo davvero tantissime notizie molto interessanti e convenienti per milioni di famiglie italiane. Nell’ultimo periodo, infatti, il governo si è posto in aiuto nei confronti delle famiglie che purtroppo si trovano a vivere delle difficoltà economiche.
Di conseguenza ha messo in atto tutta una serie di misure volte proprio ad aiutare di fatto gli italiani in difficoltà. Adesso, nel dettaglio sono state varate delle misure che hanno come protagonista baby-sitter e badanti, ovvero due figure che sono ritenute fondamentali per gran parte delle famiglie italiane.
Sicuramente è una buona notizia per tante famiglie italiane che devono fare i conti con le loro difficoltà, ma nel contempo hanno bisogno, comunque, di assumere una baby-sitter o una badante, a seconda delle proprie necessità.
In che modo però il governo ha voluto aiutare queste famiglie?
La figura della baby-sitter è necessaria in quelle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e di conseguenza i figli necessitano di essere accuditi da qualcuno. Stessa cosa per le badanti, una delle figure più richieste negli ultimi anni e che sostanzialmente ha lo scopo di accudire anziani e/o persone non autosufficienti.
Come scrive Oipamagazine, è facile capire quindi come baby-sitter e badanti siano due delle figure di riferimento importanti per milioni di famiglie, che però trovandosi in difficoltà economica, soprattutto in seguito alla diffusione della pandemia da Covid-19, hanno dovuto farne a meno. Il governo ha pensato bene quindi di istituire diverse misure in questi anni, ma quello di cui vogliamo parlavi oggi è un aiuto che non arriva dallo Stato.
Bonus badanti e baby-sitter
Si tratta di una misura volta ad assumere badanti e baby-sitter, aiutando così milioni di famiglie italiane. Non è un bonus statale ma regionale, ed è finanziato dalla regione Liguria che ha deciso di stanziare per 2 milioni di euro per il bonus badanti e un milione per il bonus baby sitter. Possono fare richiesta di questo bonus soltanto le famiglie che vivono in uno dei comuni della Liguria.
Questo bonus permette quindi di ottenere €350 al mese per quanto riguarda le baby-sitter e €500 al mese per l’assunzione di una badante. Queste risorse sono state rese disponibili, grazie al fondo regionale per la non autosufficienza. Questi bonus, sia l’uno che l’altro sono retroattivi e quindi funzionano come se fossero un rimborso.
Per poter richiedere il bonus badanti è necessario essere in possesso di alcuni requisiti tra i quali:
- l’invalido deve risultare residente in Liguria, la persona da assistere deve avere più di 18 anni ed una invalidità civile che sia certificata dal 100%
- Nel caso in cui non ci sia questa invalidità al 100%, il soggetto in questione deve comunque avere almeno 95 anni
- ISEE non superiore a 35.000
- il disabile non deve avere beneficiato già di altre misure regionali per la non autosufficienza.
Riguardo il bonus baby sitter invece, è necessario che vengano rispettati altri requisiti tra cui;
- essere residenti in un comune della Liguria
- avere un ISEE non superiore a 35.000
- i figli dei richiedenti non devono avere più di 14 anni e non più di 18 anni qualora siano affetti da una disabilità ovviamente certificata.
È possibile richiedere il bonus nonostante i figli frequentino i centri estetici comunali o privati, ma in questo caso è necessario che entrino con loro anche le baby-sitter.
Coloro i quali sono interessati a ricevere questo tipo di bonus, dovranno presentare la domanda entro il 30 settembre o online, accedendo al sistema bandi direttamente dal sito www.filse.it o filseonline.regione.liguria.it. Al momento quindi, si tratta di un’opportunità valida solo per i residenti nella Regione Liguria, ma ciò non toglie che a breve anche le altre regioni facciano lo stesso. La speranza è che l’idea della regione Liguria possa servire come incipit.