Manovra, l'ipotesi di Leo: "Bonus tredicesime da 100 euro per le famiglie prima dell'Epifania"

Il viceministro dell'Economia Maurizio Leo ipotizza, qualora ci fosse spazio in Manovra, l'anticipo del "bonus befana" prima della fine del 2024

di Redazione
Tags:
Fisco, arriva la tassa sulle multinazionali: prelievo minimo al 15 per cento sui ricavi in Italia, pronto il decreto (foto Lapresse, il viceministro Maurizio Leo)
Economia

Manovra, Leo: "Anticipiamo il bonus da 100 euro per aiutare le famiglie"

Abbassare la tassazione dei ceti medi, aiutare le famiglie in difficoltà e sostenere la natalità: il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, in un’intervista al Messaggero ribadisce le priorità del governo in vista della Manovra. “Siamo consapevoli che la classe media ha un livello di tassazione troppo alto, perché chi guadagna fino a 50mila euro l'anno non può certo considerarsi 'ricco'. Abbassare le tasse al ceto medio è necessario, ma lo si deve fare con risorse da individuare", spiega Leo parlando della prossima Legge di Bilancio.

Si è parlato di una riduzione del secondo scaglione Irpef dal 35% al 33% per i redditi fino a 60 mila euro e Leo commenta: “Abbiamo già ridotto da quattro a tre gli scaglioni Irpef. Sicuramente questa è un'ipotesi percorribile da valutare. Sarebbe un segnale positivo e in linea con gli obbiettivi della riforma fiscale. Tuttavia, è sempre necessario accompagnare queste misure con altre politiche che rafforzino il potere d'acquisto, migliorino l'accesso ai servizi e incentivino l'occupazione".

Un sostegno potrebbe arrivare anche dalla detassazione delle tredicesime: "Qualora ci fosse lo spazio, è da valutare. Ad esempio, nel decreto legislativo sulle imposte dirette è contenuto il cosiddetto Bonus Befana, un'erogazione a gennaio di 100 euro per le famiglie. Non è del tutto da escludere che, questo bonus, possa essere rivisto e anticipato nel 2024, sostanzialmente implementando le tredicesime di questo anno. Vogliamo aiutare le famiglie, soprattutto in un momento particolare dell'anno".

Il governo ha ereditato e mantenuto l'assegno unico per i figli che costa una ventina di miliardi l'anno: "Il governo vuole favorire la natalità. Ci sono diverse strade: o potenziare l'assegno unico o introdurre detrazioni specifiche per i figli. L'obiettivo è venire incontro alla famiglia. Questo è un tema prioritario", conclude.

LEGGI ANCHE: Manovra, Forza Italia: "Sì al sostegno per fare più figli, ma non bastano i soldi"