Borsa, Milano soffre il crollo di Ferrari e Prysmian. Piazza Affari in rosso

Borsa, Milano soffre il crollo di Ferrari e Prysmian

A metà giornata la Borsa di Milano perde l'1,12%, a 38.784 punti base. L'indice Ftse Mib viene trainato al ribasso da Ferrari (-8,16%) e Prysmian (-7,26%). Sul titolo della Rossa pesa l'annuncio di ieri di Exor che ha comunicato la vendita di circa il 4% delle azioni con un accelerated bookbuild.

In ribasso anche Stellantis (-2,87%) e Stmicroelectronics (-2,28%): pioggia di vendite per il titolo dell'azienda automobilistica dopo i conti 2024 che hanno mostrato un crollo degli utili del 70%; sull'azienda di semiconduttori, invece, da giorni si susseguono le voci di un possibile cambio ai vertici, voluto dal Mef. Tra gli energetici Eni, dopo la presentazione dei risultati 2024, riduce le perdite con -0,25%.   

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Corre Pirelli dopo i conti 2024 (+5,05%). Bene anche Leonardo (+3,33%), Saipem (2,09%) e Bca Pop Sondrio (1,66%). Gli investitori danno fiducia all'ex Finmeccanica dopo le indiscrezioni su una trattativa con il fondo saudita Pif per il suo ingresso nella divisione Aerospazio.

Spread stabile

L'euro prosegue in lieve calo sul dollaro (-0,07%), la moneta unica passa di mano a 1,0477. La divisa comune avanza anche sullo yen a 156,80 (+0,31%). Dollaro in rialzo sullo yen a 149,64 (+0,43%). Lo spread tra Btp e Bund tocca quota 106,6 e il tasso del decennale segna il 3,511%.