Borsa, Milano chiude in profondo rosso. E lo spread sale alle stelle rispetto a un mese fa
Al suono della campanella, Milano chiude a -2,75%, Parigi a -3,34%, Francoforte lascia sul terreno il 3%, e Londra cede il 2,92%
Borsa, Europa in rosso nel giorno dei dazi
Chiusura in rosso per le Borse europee che recuperano seppur lievemente sul finale rispetto alle pesanti perdite della mattinata, sulla scia di Wall Street. La Borsa di New York prosegue volatile, ma ha ricevuto una spinta dall'invito fatto da Trump su Truth di restare "calmi" perché "tutto andrà bene". Il presidente americano ha anche suggerito che ora è "un momento ottimo per comprare".
La seduta è stata però difficile, con l'intensificarsi delle tensioni commerciali tra Usa e Cina. Pechino ha annunciato che imporra' dazi dell'84% sui prodotti statunitensi a partire da domani, con un aumento del 50% rispetto alle imposte precedenti. Questo dopo che gli Stati Uniti hanno imposto alla Cina un dazio aggiuntivo del 50% questa settimana che aveva fatto seguito ai due precedenti del 34% e del 20% e fatto lievitare l'imposta sulle merci cinesi al 104%.
Intanto Bruxelles prepara imposte doganali sui prodotti americani. I primi contro-dazi dell'Ue dovrebbero scattare il 15 aprile. Al suono della campanella, Milano chiude a -2,75%, Parigi a -3,34%, Francoforte lascia sul terreno il 3%, e Londra cede il 2,92%.
Titoli Stato: spread Btp/Bund chiude in rialzo a 129,3 punti
Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi chiude a 129,3 punti, poco mosso rispetto ai 129 punti dell'avvio e in netto rialzo rispetto alla chiusura di ieri (122). Il tasso si attesta al 3,873%.
Il prezzo del gas
Prezzo del gas in chiaro ribasso sul mercato di Amsterdam, di riferimento per l'Europa: il future sul metano con consegna a maggio ha aperto in calo del 4% a 34,7 euro al Megawattora.
Prezzo del petrolio in calo
Il prezzo del petrolio cala ancora sui timori per la guerra commerciale: il Wti con consegna a maggio passa di mano a 57,14 dollari con una flessione del 4,10% mentre il Brent con consegna a giugno è scambiato a 60,46 dollari con una riduzione del 3,76%.
Mercati asiatici
Le Borse asiatiche accusano il colpo dell'entrata in vigore dei 'dazi reciproci' Usa, con la Cina nel mirino per una aliquota aggregata del 104%: Tokyo cede adesso il 4,87%, mentre Taiwan ampia il rosso a -5,86%. Tra i listini principali, soltanto Shanghai segna un rialzo dello 0,24%, mentre Seul perde l'1,82% e Singapore il 2,16%.
La Borsa di Hong Kong apre la seduta con un tonfo alimentato dall'inasprimento delle tensioni commerciali tra Usa e Cina con gli ultimi dagli americani aggiuntivi del 50%: l'indice Hang Seng segna nelle prime battute un crollo del 3,76%, a 19.371,25 punti. In brusca correzione Hsbc (-3,44%), Alibaba (-5,85%) e Tencent (-4,31%)