Borse, Europa positiva in scia al voto tedesco. Piazza Affari svetta con la Difesa: brilla Iveco
Borse europee positive sostenuta dalle speranze per la tregua in Ucraina
Le Borse europee in rialzo
Chiudono positive le Borse europee. Sui listini del Vecchio Continente influisce l'approvazione della riforma costituzionale tedesca che deroga alla regola del freno del debito per le spese in difesa superiori all'1% del Pil. Sentiment degli investitori orientato anche dalle prospettive di un accordo di pace tra Russia e Ucraina, al quale stanno lavorando, in un colloquio telefonico, Donald Trump e Vladimir Putin. A Milano l'indice Ftse Mib di Piazza Affari segna +1,25% a 39.511 punti. A Francoforte il Dax avanza dell'1% a 23.362 punti. Il Cac 40 di Parigi in rialzo del 0,5% a 8.114 punti. Positiva pure Londra, dove il Ftse 100 guadagna lo 0,31% a 8.707 punti. Tra i maggiori rialzi da segnalare i colossi della difesa, a partire da quello tedesco Rheinmetall (+5,46%). Bene anche il francese Thales (+ 1,61%) e il britannico Bae Systems (+0,8%).
La Borsa di Milano chiude in rialzo, in linea con le principali piazze europee, con il Ftse Mib che segna +1,31% con 39.533 punti. Sul listino in evidenza i titoli della difesa, le banche e i tecnologici. In cima al paniere Iveco che avanza del 5,20% a 17 euro per azione sulle voci che Iveco Defence Vehicles sarebbe entrata nel radar dei più grandi produttori europei di armamenti come possibile asset di interesse. Sempre nel comparto difesa Leonardo sale a +2,23%. Nell’automotive Stellantis a +1,36%, alla vigilia dell’audizione alla Camera del presidente John Elkann sulle prospettive aziendali in Italia. Bene anche il titolo di Stm a +2,44%. Positivi gli energetici principali con Enel ed Eni rispettivamente a +0,14% e +0,90%.
Brilla Prysmian +3,62%, Saipem +1,93%. Positivo il settore finanziario con Intesa +2,26%, Unicredit +2,54%, Mps +1,57%, Mediobanca a +2,11%. In calo Tim -1,85%. La compagnia telefonica ha firmato un memorandum d'intesa con Idda, l'Agenzia per l'Innovazione e lo Sviluppo Digitale del ministero dello Sviluppo Digitale e dei Trasporti della Repubblica dell'Azerbaijan, che mira a favorire la trasformazione digitale e migliorare le iniziative di sicurezza informatica in tutto l'Azerbaijan.
Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi chiude a 105,2 punti, in rialzo rispetto ai 103,6 punti dell’avvio. Il rendimento dei titoli di Stato decennali si attesta al 3,866%.