Borsa, Milano in rialzo: giù le banche. Rendimento Btp ai minimi da gennaio

Borsa Milano, chiude in rialzo: +0,21%; ok Tim, giù banche 

Chiusura di seduta positiva per il mercato azionario, che riesce nel finale a tornare in moderato rialzo dopo aver accusato un momentaneo calo sulle parole da 'falco' della presidente della Bce Christine Lagarde. L'indice Ftse Mib termina sul +0,21% a 30.359 punti.

Piazza Affari continua nel momento favorevole in una giornata tutta giocata sulle decisioni delle banche centrali. Partenza sprint sull'eco della Fed che mercoledi' sera con il presidente Powell aveva dichiarato chiusa la fase di rialzi dei tassi pronosticando tre tagli di 25 punti base nel 2024.

L'entusiasmo pero' e' scemato nel pomeriggio, quando Lagarde ha detto che nella riunione della Bce non si e' parlato di taglio dei tassi, esortando anzi a non abbassare la guardia contro l'inflazione, sostenendo che 'rimane ancora del lavoro da fare'.

L'indice e' passato brevemente in negativo, rialzando la testa solo nell'ultimo scorcio di seduta. Sul listino evidenza per Tim che mette a segno un +5,42% dopo le indiscrezioni secondo cui Vivendi, che ha annunciato una riorgnaizzazione societaria, starebbe valutando una possibile vendita della quota. Altri rialzi per Stm (+3,02%), Moncler (+4,48%), Interpump, Cnh, con Diasorin che vola sul +10% alla vigilia della presentazione del nuovo piano.

Deludono invece i bancari, con Bpm -3,81%, Monte Paschi -6,04%, Bper -5,89%, Intesa -2,20%, Unicredit -4,52%. Ritraccia Ferrari con un -2,30%. Bene l'energia con Enel +1,66%, Hera +2,43%, A2A +1,47%. 

Il rendimento annuo del Btp decennale italiano ha chiuso con un calo di 13,9 punti al 3,78%. Si tratta del secondo valore più basso rispetto al 3,76% toccato lo scorso 19 gennaio.