Borse Ue positive in scia al maxi-taglio dei tassi della Fed: bene Milano, brilla Mfe dopo i conti
L'indice Dax, fiore all'occhiello della Borsa di Francoforte, ha superato la soglia simbolica dei 19.000 punti, un nuovo massimo storico
Borse europee, in rialzo dopo la Fed
Le Borse europee aprono in rialzo dopo che la Fed ha deciso un maxi taglio dei tassi di 50 punti base e soprattutto ne ha previsto un altro entro l'anno. Oggi c'è attesa per la decisione della Banca d'Inghilterra e domani per quella del Giappone.
A Londra l'Ftse 100 sale dello 0,98% a 8.334,25 punti, a Parigi il Cac 40 guadagna l'1,51% a 7.557,04 punti e a Madrid l'Ibex-35 l'1,08% a 11.810,75 punti. L'indice Dax, fiore all'occhiello della Borsa di Francoforte, ha superato la soglia simbolica dei 19.000 punti, un nuovo massimo storico che arriva dopo il forte taglio dei tassi di interesse operato mercoledì dalla Federal Reserve. L'indice tedesco ha raggiunto i 19.000,96 punti, in rialzo dell'1,52%, stabilendo un nuovo record di sessione, l'ultimo dei quali risaliva alla fine di agosto.
Borsa Milano: procede sostenuta dopo Fed, Ftse Mib +0,87%
La Borsa di Milano procede sostenuta dopo il taglio dello 0,50% della Fed. L'Ftse Mib avanza dello 0,87% a 33.949 punti. In evidenza Campari che sale dell'8,46% dopo la mossa dell'azionista di controllo Lagfin che ha annunciato l'intenzione di comprare fino a 100 milioni di euro di azioni del gruppo. Ieri Campari aveva perso il 7,48% dopo le dimissioni dell'ad Matteo Fantacchiotti. Unicredit cede lo 0,21% dopo l'intervista dell'ad Andrea Orcel a Il Messaggero in cui spiega che non lancerà un'Opa su Commerzbank. Vola Mfe dopo i conti in forte rialzo e la conferma della guidance 2024.