Bpm, stretta di mano con i sindacati: ok al premio di 1.800 euro ai dipendenti
Oltre al premio aziendale è stata concordata l’erogazione di un primo importo di 5,8 milioni di euro in particolare alla previdenza e dell’assistenza sanitaria
C'è l'accordo Bpm-sindacati, ok all'aumento economico per i dipendenti del gruppo bancario
Banco Bpm ha firmato un accordo con le organizzazioni sindacali per un premio da 1800 euro. Oltre al premio aziendale che passa da 1500 a 1800 euro - afferma una nota della Fabi - è stata concordata l’erogazione di un primo importo di 5,8 milioni di euro (corrispondente a 300 euro per ogni dipendente del gruppo) da destinare a una progressiva armonizzazione delle differenze tuttora esistenti in particolare nell’ambito della previdenza e dell’assistenza sanitaria.
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L’incremento economico riveniente da questi due accordi corrisponde al 40% anno su anno. Sono stati inoltre contestualmente sottoscritti gli accordi di rinnovo delle giornate di astensione volontaria retribuite al 40% e di ampliamento dello smart learning.
“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto al termine di una trattativa molto lunga e difficoltosa nel corso della quale si è più volte rischiata la rottura. Ringrazio l’intera delegazione trattante per la collaborazione ed il support. Riteniamo che questo pacchetto di accordi sia un giusto riconoscimento all’impegno delle colleghe e dei colleghi e che, oltre a consentire una sempre migliore conciliazione tempi di vita/lavoro, porti quale importantissimo valore aggiunto l’inizio del percorso di armonizzazioni welfare da tanto tempo auspicato”, commenta il coordinatore Fabi nel gruppo BancoBpm, Gianpaolo Fontana.