Briatore, Crazy Pizza sulle crociere Msc. Ma arriva lo "schiaffo" di Aponte

L'imprenditore avrebbe fatto pressioni sui dirigenti della compagnia crocieristica per portare a bordo il proprio marchio di ristoranti

di Redazione Economia
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Briatore vuole portare il suo marchio di ristorante sulle crociere Msc, ma Aponte non ci sta

Flavio Briatore e Giovanni Toti sono noti per la loro stretta amicizia, tanto che si dice che il governatore della Liguria avrebbe dovuto essere al fianco del "Bullonaire" il giorno del suo arresto, per annunciare l'arrivo del Twiga a Ventimiglia.

A rivelarlo è Dagospia il quale, aggiunge però che non sono solo i legami con Toti a portare l'ex socio di Daniela Santanchè nella città ligure. Si dice che Briatore abbia fatto pressione su Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC e genero di Gianluigi Aponte, nei mesi precedenti.

Qual era l'obiettivo? Portare la sua catena, "Crazy Pizza", sulle navi da crociera del gigante ligure-svizzero. Briatore aveva inaugurato "Crazy Pizza" con uno stand temporaneo al salone nautico, prima di essere invitato da Toti sullo yacht di Aldo Spinelli, come riporta Marco Preve su Repubblica.

La risposta di Aponte è stata netta: ha fatto capire a Briatore che MSC non ha alcuna intenzione di accogliere il marchio del "Bullonaire" sulle sue navi da crociera.