Btp Più, svolta dal 17 febbraio. Dalle cedole alla tassazione: che cosa serve sapere
Introdotto per la prima volta il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno
Btp Più, il collocamento dal 17 alle 13.00 del 21 febbraio. Il 14 febbraio verrà comunicato l'importo minimo
Dal 17 febbraio alle 13.00 del 21 febbraio (salvo chiusura anticipata) è previsto il collocamento di Btp Più. Al contrario di quanto avviene per il Btp Valore, non ci sarà un premio fedeltà pagato alla scadenza ma per la prima volta il Ministero dell'Economia ha inserito l'opzione di rimborso anticipato a prezzo pieno pari a 100, che si potrà esercitare al termine del quarto anno su tutto il capitale investito o solo in parte. Resta il limite dei lotti minimi di 1000 euro.
Il collocamento avverrà sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso 3 banche dealers: Banca Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS), Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e UniCredit (BIT:CRDI).
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Il 14 febbraio verrà invece reso noto il rendimento minimo garantito, che potrà essere confermato o rivisto al rialzo alla fine del collocamento, insieme al codice ISIN che lo identifica. Btp Più prevede una durata di 8 anni con cedole fisse pagate ogni 3 mesi tramite il meccanismo "step up". Ci saranno quindi 2 fasi di 4 anni ciascuna con un tasso cedolare più elevato nella seconda parte.
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Per il esercitare il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno si dovrà farne richiesta in banca o in ufficio postale durante una finestra temporale apposita che verrà comunicata a gennaio 2029. Il rimborso comunque è previsto solo per chi acquisterà Btp Più nel periodo iniziale di collocamento e lo mantiene fino a gennaio 2029. Il capitale resta invece garantito alla scadenza finale degli 8 anni per coloro che non hanno richiesto il rimborso.
Anche per Btp Più la tassazione è agevolata al 12,5% e non ci sono imposte di successione, come previsto dalla legge di bilancio 2024. L'investimento in titoli di Stato fino a 50mila euro non rientra nel calcolo dell'Isee.