Burberry, terremoto ai vertici dopo i conti deludenti: nominato un nuovo Ceo
A sostituirlo sarà Joshua Schulman, che ha diretto i marchi di moda americani Michael Kors e Coach. Nel primo trimestre il fatturato è sceso a 594 milioni
Burberry sostituisce Ceo dopo i risultati trimestrali deludenti
Il marchio di moda britannico Burberry ha annunciato l'uscita dell'amministratore delegato Jonathan Akeroyd, dopo aver pubblicato risultati che ha definito "deludenti". A sostituirlo sarà Joshua Schulman, che ha diretto i marchi di moda americani Michael Kors e Coach, ha dichiarato il gruppo in un comunicato. Il presidente di Burberry, Gerry Murphy, ha descritto Schulman come "un leader comprovato con una straordinaria esperienza nella costruzione di marchi di lusso globali e nella guida di una crescita redditizia".
Il fatturato del gruppo è sceso del 22% a 458 milioni di sterline (594 milioni di dollari) nel primo trimestre, ovvero nei tre mesi fino alla fine di giugno. Burberry ha dichiarato che taglierà i costi in futuro, mentre il gruppo rischia una perdita operativa nel primo semestre. La notizia giunge mentre il settore della moda di lusso in generale è alle prese con una domanda debole, in particolare in Cina, e il proprietario di Gucci, Kering, ha lanciato in aprile un profit warning.
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Le azioni di Burberry sono crollate quasi del 15% dopo che l'azienda ha licenziato l'amministratore delegato Jonathan Akeroyd e ha avvertito sugli utili. Non è tutto, perchè il titolo ha perso circa il 45% dall’inizio dell’anno, sottolinea il Guardian e a causa del forte calo il gruppo britannico si starebbe addirittura preparando a tagliare centinaia di posti di lavoro, secondo quanto riportato dal Telegraph a inizio mese.