Carenza cronica di farmaci in Italia, medicine salvavita vendute in Svizzera a prezzi 10 volte più alti

L'AIFA ha introdotto sanzioni per le aziende che non comunicano in tempo le carenze delle scorte

di Redazione Economia
Tags:
Economia

Medicine salvavita dirottate in Svizzera a prezzi 10 volte più alti, è allarme farmaci in Italia: carenza cronica

Da alcuni mesi, in Italia si registra una cronica carenza di farmaci essenziali, con medicine salvavita che vengono dirottate verso mercati esteri, come la Svizzera, dove il potere d'acquisto è maggiore e i prezzi possono essere fino a dieci volte superiori. L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha rilevato un anormale flusso di prodotti farmaceutici all'estero e ha reagito bloccando l'esportazione di trenta farmaci, con le ultime sette restrizioni imposte a fine giugno.

In Italia, il prontuario che conta 10.000 farmaci mostra una carenza di 3.876 medicinali, metà dei quali non sono più in commercio. Di questi, 325 non hanno un equivalente disponibile sul mercato. Solo 32 di questi farmaci non hanno alcuna alternativa terapeutica e per questi AIFA ha iniziato a organizzare importazioni speciali.

Come scrive Repubblica, si segnalano carenze continue in alcuni farmaci da luglio 2017, come le compresse di Mifepristone della Exelgyn, e previsioni di problemi produttivi estesi fino al 2027 per il Pancrelipasi della Viatris Italia, indispensabile per chi soffre di insufficienze pancreatiche. Anche la disponibilità di alcuni vaccini, come lo spray nasale antinfluenzale di Astrazeneca, ha subito interruzioni, così come il Metrotrexate sodico della Pfizer, che sarà difficile da reperire fino alla fine dell'anno.

L'AIFA ha introdotto sanzioni per le aziende che non comunicano le carenze di farmaci. Queste possono derivare da vari fattori, tra cui la difficoltà di reperimento dei principi attivi, spesso prodotti in Cina e India, problemi di produzione, normative, un aumento improvviso della domanda o emergenze sanitarie. Le strutture ospedaliere e sanitarie, di fronte a una mancanza di alternative valide, possono richiedere l'importazione di farmaci essenziali.

Il caso del Creon è emblematico: essenziale per trattare l'insufficienza pancreatica, in Italia è spesso introvabile e il suo costo può essere fino a sette volte superiore in Svizzera. Alcune regioni, come il Piemonte, hanno iniziato ad acquistare direttamente il farmaco per distribuirlo localmente.

Giampiero Russo, direttore tecnico scientifico di AIFA, sottolinea la complessità e la cronica natura del problema delle carenze di farmaci a livello globale. La Commissione scientifico-economica del Ministero della Salute sta lavorando per ridurre i tempi di intervento e migliorare la comunicazione tra AIFA, regioni e farmacie, in modo che i medici siano meglio informati sulle procedure disponibili per affrontare le carenze di farmaci critici.