Chi è Poggi, la donna che dovrà risollevare Fondazione Crt nel post-Palenzona

Il ritratto della neo presidente della fondazione torinese, prima donna in assoluto ai vertici dell'istituto di via XX Settembre

di Lorenzo Goj
Tags:
anna maria poggifondazione crt
Anna Maria Poggi
Economia

Chi è Anna Maria Poggi, la prima donna al vertice di Fondazione Crt 

Anna Maria Poggi riscrive la storia di Fondazione Crt. A Torino, in via XX Settembre, il momento è finalmente arrivato: dopo una serie di rinvii, il Consiglio di indirizzo ha nominato la giurista come nuova presidente della fondazione dopo le dimissioni del 23 aprile dell’ex numero uno Fabrizio Palenzona.

Una decisione, quella del Consiglio, in totale contrapposizione con le volontà del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, il quale, ieri, giovedì 6 giugno, aveva sottolineato che la richiesta di una nuova proroga alla nomina fosse opportuna. Poggi è la prima donna a capo della Fondazione torinese.

La nomina di Poggi, già ampiamente indicata dai membri del Consiglio nelle scorse settimane come preferita per la carica, arriva con un ritardo di circa 15 giorni. Secondo lo Statuto della Fondazione, infatti, l'elezione del nuovo presidente sarebbe dovuta giungere entro un mese dalle dimissioni di Palenzona (quindi entro il 23 maggio), ma il consiglio ha chiesto un prolungamento dei tempi, così come suggerito dallo stesso Mef e indicato dal collegio sindacale.

LEGGI ANCHE: Crt, il consigliere Gaidano si dimette: a rischio l'elezione del presidente

Per Fondazione Crt questi sono tempi complicati. A oggi, sono in corso le indagini dopo l’esposto dell’ex segretario Andrea Varese, anch’egli dimissionario come Palenzona, su un presunto “patto occulto” tra consiglieri che puntava a orientare e a decidere le nomine.

Tornando al voto di Poggi, in tutto i consiglieri, dopo le dimissioni di Gianluca Gaidano, sotto indagine dalla Procura di Torino insieme ad altri 6 consiglieri, sono ventuno. Come scrive il Corriere della Sera, non ha votato chi ha ricevuto l’avviso di garanzia nell’ambito delle inchieste della magistratura. Due consiglieri erano assenti per motivi di lavoro, due sono state le schede bianche. Nel dettaglio, Poggi ha ricevuto 13 voti su 15 votanti.

Non si può certo dire che la nomina della giurista arrivi in tempi tranquilli. Anzi, l'atmosfera di crisi in via XX Settembre è quasi palpabile. Ma chi è, dunque, Anna Maria Poggi, prima presidente donna di Fondazione Crt?

LEGGI ANCHE: Fondazione Crt, colpo di scena: sette consiglieri indagati a Torino

Originaria di Ciciliano, paesino di circa 1500 abitanti vicino Roma, dove è nata il 30 giugno 1959, è professoressa ordinaria di Diritto costituzionale all'Università di Torino, ed è stata preside della Facoltà di Scienze della Formazione e vicerettore dell'ateneo. Poggi ha fatto parte del Comitato di gestione della Compagnia San Paolo, dove si è spesso scontrata con il presidente Francesco Profumo, contestando molte delle sue decisioni.

Vicina a Comunione e Liberazione, stimata dall'Arcivescovo Repole e dal sindaco torinese Lo Russo che l'aveva considerata come possibile successore di Profumo prima di scegliere Gilli, Poggi è descritta dai suoi sostenitori come una persona molto competente con un solido profilo tecnico.

I suoi critici, tuttavia, le rimproverano una certa ambizione che la porta a cambiare spesso “bandiera”. Nel corso degli anni ha aderito a diverse correnti del Partito Democratico, dai renziani ai chiampariniani, e di recente ha appoggiato la proposta di premierato di Giorgia Meloni.