Clamoroso, Eni blocca l’ipo di Plenitude: “Troppa volatilità e incertezza"

Solo lo scorso 9 giugno era stata annunciata l’intention to float. E ora che succede?

Stefano Goberti AD Plenitude
Economia
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Eni blocca l'Ipo di Plenitude

Eni annuncia la decisione di posticipare l’offerta pubblica iniziale (Ipo) delle azioni ordinarie di Plenitude, per la quotazione sul mercato regolamentato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana. Dall’annuncio da parte di Eni e Plenitude del “pronti a salpare” (in gergo tecnico “Intention to float"), lo scorso 9 giugno, le condizioni di mercato si sono deteriorate. Lo rende noto il gruppo energetico.

"Malgrado le due società abbiano riscontrato da parte degli investitori un forte e diffuso interesse per Plenitude, nonché un significativo consenso sulla sua strategia, Eni ha valutato che la volatilità e l’incertezza che attualmente coinvolgono i mercati richiedano un’ulteriore fase di monitoraggio", sottolinea Eni.

Il cane a sei zampe e Plenitude "continueranno quindi a monitorare il mercato e a sviluppare la propria strategia di offerta di un’energia decarbonizzata a tutti i propri clienti, attraverso lo sviluppo degli investimenti nelle rinnovabili e nella mobilità elettrica".