Consob, istruttoria su Generali. Valutazioni lista del cda
Chiesto ai funzionari un approfondimento. L'esame riprenderà tra due settimane
Lapresse
Il collegio della Consob ha cominciato a esaminare ieri il dossier sul rinnovo del consiglio di amministrazione di Generali. Lo scrive Il Sole 24 Ore aggiungendo che la questione, sulla quale l'Authority ha avviato da settimane un monitoraggio avanzando gia' anche alcuni rilievi, approda ai commissari al termine di una prima istruttoria degli uffici sulla opportunita' di approvare un richiamo di attenzione. Questo strumento di cui dispone la Consob viene utilizzato in genere per richiamare ai soggetti vigilati, coinvolti in una vicenda in particolare o su un processo, quali sono le regole del gioco.
Nel caso di Generali, la scelta di far proporre la lista per il rinnovo del cda da parte del board uscente e' una prassi che e' stata introdotta da alcune societa' ma non e' prevista dall'ordinamento italiano.
Il problema - prosegue il Sole - e' che questa prassi non disciplinata da norme potrebbe aprire a situazioni di forte incertezza, come nel caso della contesa in corso in Generali, con ricadute che potrebbero danneggiare gli interessi di azionisti e risparmiatori. Da qui l'allerta degli uffici dell'Autorita' e l'iniziativa finalizzata a valutare la necessita' di un richiamo di attenzione.
Il board sta lavorando alla nuova lista (sulla quale Consob ha gia' chiesto un maggiore coinvolgimento di amministratori indipendenti). Questo cda era stato a suo tempo votato da Mediobanca (12,9% del capitale) e dai soci che oggi invece si oppongono: Caltagirone e Del Vecchio, che assieme a Fondazione Crt controllano circa il 13,12% del capitale.