La Corea del Sud teme i dazi di Donald Trump: stanziati 250 miliardi di dollari per l'export

Un nuovo massiccio sostegno per gli esportatori del Paese, tra cui il gigante tecnologico Samsung e il leader dei semiconduttori SK hynix, a causa dei crescenti rischi all'estero

di redazione economia

Yoon Suk Yeol, il presidente della Corea del Sud che ha tentato il golpe (Foto Lapresse)

Economia

Seul prepara un piano da 250 miliardi per l'export: timori per l'impatto delle politiche di Trump

La Corea del Sud ha presentato lunedì un pacchetto di sostegno di 250 miliardi di dollari per i suoi esportatori, citando il rischio di possibili dazi da parte del presidente americano entrante Donald Trump. L'annuncio arriva poche ore dopo che la banca centrale ha tagliato le sue previsioni di crescita, sottolineando il protrarsi dell'incertezza politica dopo la dichiarazione della legge marziale da parte del presidente Yoon Suk Yeol il mese scorso. Yoon ha gettato il Paese nel caos politico con il suo tentativo del 3 dicembre di sospendere il governo civile, anche se i legislatori lo hanno respinto appena sei ore dopo. Da allora è stato sottoposto a impeachment ed è diventato il primo capo di Stato in carica a essere arrestato in un'indagine penale con l'accusa di insurrezione. 

Il Ministero delle Finanze ha dichiarato di aver stanziato un nuovo massiccio sostegno per gli esportatori del Paese, tra cui il gigante tecnologico Samsung e il leader dei semiconduttori SK hynix, a causa dei crescenti rischi all'estero. “Le incertezze esterne, come l'insediamento della nuova amministrazione statunitense, destano preoccupazione per i potenziali effetti negativi sul fronte delle esportazioni per le imprese”, ha dichiarato Kim Dong-joon, vice direttore della divisione di supporto del Ministero delle Finanze. In risposta, “il governo ha in programma di fornire finanziamenti all'esportazione senza precedenti, per una cifra pari a 360.000 miliardi di KRW (248,1 miliardi di dollari) quest'anno”, ha dichiarato il ministero in un comunicato.

In parte a causa del prolungato caos politico, il won della Corea del Sud è sceso ai minimi storici rispetto al dollaro nelle ultime settimane. Il Ministero ha dichiarato che per mitigare la volatilità del tasso di cambio, aumenterà il budget per combattere le possibili fluttuazioni del tasso di cambio. Il pacchetto include la possibilità per la Export-Import Bank of Korea di fornire 50.000 miliardi di KRW nei prossimi cinque anni a industrie come quella dei semiconduttori e delle batterie, “che recentemente hanno affrontato delle difficili sfide”, si legge nel comunicato.

LEGGI ANCHE: Corea del Sud, arrestato l'ex presidente Yoon: tentò di fare un colpo di Stato

Kim ha aggiunto che il governo cercherà di “sviluppare misure di sostegno finanziario per aiutare le industrie promettenti - come la difesa, l'energia nucleare e la costruzione navale - a sfruttare la cooperazione tra Stati Uniti e Corea per espandere le esportazioni e i contratti”. La Corea del Sud è uno dei principali esportatori di armi e ha firmato ingenti contratti per la fornitura di carri armati e obici con diversi membri della NATO come la Polonia, anche se, a causa di una politica interna di lunga data, non fornisce armi direttamente all'Ucraina.

Tags: