Credem, utile record in crescita del 74% a 352,4 milioni e cedola a 0,3 euro

Risultati record per il gruppo Credem che ha chiuso l'anno con un utile netto a 352,4 milioni di euro, in crescita del 74,8% sul 2020. Cedola su del 50%

Economia
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Credem, il gruppo registra a fine 2021 un Cet1 ratio pari a 13,70%

Risultati 2021 record per il gruppo Credem che ha chiuso l'anno con un utile netto a 352,4 milioni di euro, in crescita del 74,8% rispetto al 2020: si tratta del miglior risultato della storia del gruppo, si legge nellla nota. L'utile è stata influenzato positivamente dalla contabilizzazione degli effetti della fusione per incorporazione della Cassa di Risparmio di Cento. 

A fine dicembre 2021, il margine di intermediazione si attesta a 1.336,7 milioni, rispetto a 1.202,2 milioni dell'anno precedente, in crescita del 11,2%, con le commissioni nette che ammontano a 696 milioni in rialzo del 20,7%. I costi operativi salgono a 782,6 milioni in crescita del 10,9%, mentre il cost/income si attesta a 58,5% rispetto al 58,7% del 2020. Il gruppo registra a fine 2021 un Cet1 ratio pari a 13,70%. 

“La solidità patrimoniale, la qualità dell'attivo e gli ottimi risultati raggiunti, tenuto anche conto della mancata distribuzione della cedola nel 2019 a seguito delle raccomandazioni dell'Autorità di vigilanza in relazione agli eventi pandemici, consentono di prevedere la distribuzione di un dividendo pari a 0,30 euro per azione, in crescita del 50% rispetto all'anno scorso”, si legge nella nota. 

Immediato il commento sul bilancio da parte del direttore generale del gruppo Nazzareno Gregori: “I risultati del 2021 confermano la capacità di Credem di affrontare efficacemente la complessità del contesto economico che stiamo vivendo”.  

“Nel corso dell'anno, prosegue Gregori, abbiamo attuato numerose iniziative che, anche in linea con i principi fondanti del Pnrr, permetteranno di supportare la crescita di famiglie e imprese. I progetti che siamo riusciti a realizzare sono stati resi possibili grazie alla capitalizzazione degli investimenti fatti in passato ed alle scelte lungimiranti che ci hanno consentito di anticipare i tempi riuscendo sempre a garantire un'efficace flessibilità del business e dell'offerta alla clientela".

Ma il merito, conclude Gregori, va soprattutto "alle persone del gruppo che hanno ideato e realizzato tali piani grazie all'elevato senso di responsabilità, allo spirito di squadra che ci contraddistingue e allo straordinario impegno, che hanno dimostrato e che oggi stanno profondendo per progettare le strategie di lungo periodo che ci consentiranno di continuare a portare un valore concreto alla nostra clientela anche in futuro”. 

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