Credit Agricole, 1 miliardo per il 49% delle rinnovabili di Edison
Il Ceo di Edison Monti: con la jv sulle rinnovabili azienda riposizionata, pronti ad eventuale dividendo
Edison, intesa con Predica nelle energie rinnovabili
Nuovo investimento in Italia per il Cre'dit Agricole dove il gruppo francese punta 1 miliardo sull'energia rinnovabile e si prende il 49% di Edison Renewables. Credit Agricole Assurances, a supporto dell'impegno nella transizione energetica di Edison, che fa capo al big transalpino dell'energia Edf, diventa suo partner finanziario ed entra con una quota del 49% in Edison Renewables, valutata in tutto oltre 2 miliardi.
Cre'dit Agricole contribuira' cosi' a incrementare la potenza eolica e fotovoltaica installata a 4 GW entro il 2030 per un'azienda che detiene oggi asset rinnovabili per una capacita' complessiva di 1,1 GW, di cui circa 1.000 MW eolici distribuiti nelle zone d'Italia a piu' alta ventosita'. Il closing dell'operazione, che non e' soggetto a condizioni sospensive, e' previsto entro la fine dell'anno Per Edison, che ha base a Milano, non e' un disimpegno dall'energia rinnovabile: il gruppo mantiene infatti il pieno controllo industriale e di governance della sua controllata e ne guidera' lo sviluppo nelle rinnovabili in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione.
Nicola Monti, amministratore delegato di Edison sottolinea che "grazie a questa collaborazione siamo nella migliore condizione per accelerare gli investimenti nelle rinnovabili in Italia, realizzando la robusta pipeline di progetti che abbiamo in sviluppo e contribuendo cosi' alla transizione energetica del Paese". Per il Credit Agricole si chiude un esercizio che lo ha visto conquistare in Italia per 862 milioni il Credito Valtellinese dopo la maxi acquisizione da 3,5 miliardi, realizzata pochi anni fa, per prendersi Pioneer da Unicredit.