Crisi auto, Lamborghini in controtendenza: "Continueremo a produrre in Italia, questa è la nostra forza"

L'ad Winkelmann: la visione è internazionale ma Lamborghini resterà sempre italiana

di redazione economia
Economia

Crisi auto, Lamborghini continua a scommettere sull'Italia. I dati da record

La crisi del settore auto è sempre più evidente, non solo in Europa ma in tutto il mondo e le dimissioni del ceo di Stellantis Carlos Tavares sono state la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La questione ormai non si può più nascondere, i numeri sulle vendite di auto sono impietosi. A pesare è soprattutto la corsa all'elettrico, ma incidono parecchio anche i prezzi delle auto. Poi esistono realtà che invece non conoscono crisi, una di queste è rappresentata da un marchio storico: Lamborghini, il presidente e ad Stephan Winkelmann, lo conferma: "Abbiamo chiuso ancora una volta i primi nove mesi del 2024 - spiega a Il Corriere della Sera - con il miglior risultato di sempre in termini di consegne, fatturato e risultato operativo. In totale sono state immatricolate 8.411 vetture (+8,6% rispetto al 2023), hanno generato un fatturato di 2.434 milioni di euro, +20,1% sullo scorso anno e un risultato operativo di 678 milioni di euro (+9,8%)".

Leggi anche: Stellantis, Elkann porta in dote la testa di Tavares per salvare il rapporto con l’Italia

"Lamborghini - prosegue Winkelmann a Il Corriere - porta avanti una storia Made in Italy e non potrebbe essere altrimenti, operiamo esclusivamente nel territorio locale con una visione internazionale, ma il legame con le radici italiane è parte integrante della nostra essenza. La profonda dedizione che nutriamo perla regione in cui siamo nati, l’Emilia-Romagna, per le nostre persone e le loro famiglie, ci guida nell’esaltare sempre più i principi del Made in Italy, elevando al contempo l’attrattività e la competitività di questo territorio unico al mondo. Ogni singola vettura che produciamo rispetta i più alti standard di qualità, ogni dettaglio viene gestito internamente, permettendoci di monitorare l’intera filiera. Dalla progettazione allo sviluppo nei minimi dettagli, alla produzione della fibra di carbonio e dei motori: tutto viene gestito, sviluppato e prodotto nella nostra sede di Sant’Agata Bolognese".

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ECONOMIA

Tags:
crisi automotive italialamborghini recordwinkelmann lamborghini