Cristina Scocchia lascia Kiko: verso lo sbarco in borsa con Illycaffè

Da Procter&Gamble a L’Oréal Italia: nel 2017 Scocchia arriva alla guida di Kiko, guidandola in un importante piano di rilancio, grazie a investimenti mirati

Cristina Scocchia, ex ceo Kiko Milano 
Economia
Condividi su:

Cristina Scocchia succede a Massimo Pogliani, l'effetto della nomina a partire dal primo gennaio 2022

Cambio al vertice di Illycaffè, uno dei più celebri marchi del food made in Italy: Massimo Pogliani, il manager a cui la famiglia Illy aveva affidato l'azienda già nel 2016 e poi rinnovato la fiducia nel 2019, lascia il suo incarico e sarà sostituito da Cristina Scocchia, già in consiglio d'amministrazione da tre anni. L'effetto della nomina partirà dal 1 gennaio 2022. 

"In considerazione della fase positiva del mercato dei capitali e della volontà di avviare il processo di quotazione - spiega il gruppo triestino - nonchè alla volontà di Massimiliano Pogliani di perseguire altre esperienze professionali, il consiglio di amministrazione ha concordato di anticipare la scadenza del mandato, al fine di assicurare una gestione unitaria dell'intero esercizio 2022". 

Massimiliano Pogliani, il primo amministratore delegato di Illycaffè esterno alla storica famiglia di imprenditori triestini, ha contribuito nei sei anni di attività alla crescita dell'azienda, in particolare nei consumi a casa, nel segmento del caffè porzionato e delle vendite on-line, nonchè al raggiungimento di importanti risultati nella sostenibilità, confermati dall'ottenimento della certificazione B-Corp.

"Con l'apertura del capitale a Rhone quest'anno, Massimiliano Pogliani ha portato a termine il percorso di managerializzazione di illycaffe', per il quale gli era stato affidato il suo prima mandato nel 2016" ha commentato Andrea Illy, presidente di illycaffè.  "Nel ringraziarlo per il suo lavoro, esprimo un particolare apprezzamento per la resilienza dell'azienda nella crisi pandemica e la crescita impressa ai canali digital e alimentare", ha precisato il presidente. 

(Segue: da Procter&Gamble a L’Oréal Italia, la carriera di Cristina Scocchia...) 

Cristina Scocchia, chi è il nuovo amministratore delegato di Illycaffè 

Cristina Scocchia nasce a Sanremo nel 1973, si laurea in Economia e Commercio all'Università Bocconi di Milano con il massimo dei voti, per poi conseguire un dottore di ricerca in Economia aziendale all'Università di Torino. Già durante gli studi, nel 1997 ha l'opportunità di lavorare per Procter&Gamble, realtà conosciuta proprio in occasione di un career day all’Università, per la quale si occupa inizialmente di prodotti come Mastro Lindo, Viakal, Spic e Span, per poi approdare al settore che le interessa realmente, il beauty. 

Cristina Scocchia, ex ceo Kiko Milano 
 

Nel 2012 arriva infatti alla leadership delle Cosmetics International Operations, con la supervisione, nelle marche di sua competenza, di oltre 70 Paesi del mondo. Due anni dopo viene nominata amministratore delegato di L’Oréal Italia, riportando nuovamente la società alla crescita: sotto la sua guida, L’Oréal Italia investe su smart working e innovazione digitale. Da non dimenticare la sua presenza nel consiglio di amministrazione di EssilorLuxottica

Nel 2017 il passaggio a Kiko, azienda italiana attiva nella cosmetica: qui Cristina Scocchia guida l'azienda in un importante piano di rilancio che, grazie a forti investimenti in innovazione, espansione in mercati ad alta attrattività quali Medio Oriente ed Asia, sviluppo del franchising e trasformazione digitale dell'azienda. Nel 2019 l'azienda arriva ad un ebitda in raddoppio a 58 milioni, con un fatturato di oltre 600.

''Sono orgogliosa - commenta oggi Cristina Scocchia - degli obiettivi raggiunti e ringrazio la mia squadra senza la quale non sarebbe stato possibile realizzarli. Sono riconoscente in particolare al presidente Percassi per la stima e la fiducia che mi ha accordato e che sono state fondamentali per svolgere al meglio il mio compito".