Crt, il consigliere Gaidano si dimette: a rischio l'elezione del presidente
Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti non esclude una nuova proroga sulle nomine
Fondazione Crt, tra i sette indagati spunta Gianluca Gaidano, che si dimette
Finiscono sotto inchiesta nel caso Palenzona del Consiglio di Indirizzo della Fondazione CRT: Paolo Garbarino, Gianluca Gaidano, Michele Rosboch, Davide Franco ed Elisabetta Mazzola. A questi si aggiunge Antonello Monti, membro del Consiglio di Amministrazione di via XX Settembre.
Come riportato da Il Corriere della Sera, a seguito degli accertamenti richiesti dall’Autorità di vigilanza a Palazzo Perrone, Gianluca Gaidano, uno dei sette consiglieri indagati dalla Procura di Torino per un presunto "patto occulto" volto a influenzare nomine e decisioni della fondazione, ha rassegnato le proprie dimissioni.
Questo accade alla vigilia delle elezioni previste per le 15 di domani in via XX Settembre, quando l'ente non profit, privo dei suoi vertici eletti da oltre un mese dopo le dimissioni dell’ex segretario Andrea Varese e del presidente Palenzona, dovrebbe eleggere il nuovo presidente, indicato nella giurista Anna Maria Poggi. Tuttavia, l'ipotesi di procedere con l'elezione di Poggi è sempre più incerta. Si sperava che i sette consiglieri indagati facessero un passo indietro, o che si trovasse una soluzione per evitare il loro coinvolgimento nella votazione.
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Fondazione Crt: Giorgietti, la situazione suggerisce una nuova proroga sulle nomine
La decisione finale spetta al ministro Giorgetti, il quale, sulla eventuale proroga dei termini per l'elezione del nuovo presidente di Fondazione CRT afferma che "è il consiglio indirizzo che deve valutare se chiederla, quindi valuteranno loro". Lo ha detto il ministro dell'Economia questa mattina ad Arona in provincia di Novara a margine della visita alla Laica, azienda produttrice di ciococlato. "Credo - ha aggiunto - che abbiano gli elementi anche loro per valutare." Quanto alla possibilità di una ulteriore proroga il ministro ha affermato "lo abbiamo già fatto una volta, credo che l'evoluzione della situazione potrebbe anche consigliarlo, però la loro determinazione è questa e noi in questo momento non possiamo ordinargli di fare una cosa".
A proposito dell'ipotesi della nomina di Elsa Fornero a commissario della fondazione CRT, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti parlando con i giornalisti a margine di un evento nel Novarese ha risposto con una battuta: "Leggo - ha detto - di interferenze russe sulle elezioni: secondo me è una fake news di provenienza russa"