Da Sangiuliano a Perrotta a Gubitosi: Meloni sceglie la Luiss per "consigliera"

La premier "affezionata" nello scegliere i propri consiglieri (e ministri) all'università di Confindustria

di Redazione Economia
Economia

Da Sangiuliano a Perrotta a Gubitosi: Meloni sceglie la Luiss per "consigliera"

Tutti gli uomini (e le donne), o quasi, della Meloni sono legati da un filo rosso. Quale? L’università Luiss, che collega la premier a Confindustria e al suo presidente Emanuele Orsini, eletto anche grazie ai voti delle partecipate di stato. La nuova ragioniera, il cigno di stato, Daria Perrotta, come riporta Il Foglio, viene dalla Luiss dove insegna Contabilità pubblica. Quando a Fazzolari è stato chiesto quali fossero gli economisti di FdI, i docenti di area, il bacino, ha sempre risposto che “in Luiss ci sono professori di valore”.

LEGGI ANCHE: Confindustria, incontro Orsini-Urso. Accordo sul piano casa per i lavoratori

Il cda della Luiss è presieduto da Luigi Gubitosi, ex ad Rai, e uomini di governo, proprio sulla Rai, gli avrebbero chiesto dei consigli. Nel cda siede Monica Maggioni, direttrice dell’Offerta informativa Rai, la direttrice più stimata dal dg Giampaolo Rossi. Sulle grandi questioni economiche Meloni si rivolge a Gaetano Caputi, il suo capo di gabinetto, per le strategiche, le internazionali, chiama Fabio Panetta, anche lui laureato Luiss insignito del titolo “alumnus dell’anno” nel 2019. Nel 2022, lo stesso titolo è stato assegnato a Marcella Panucci, oggi capo di gabinetto della ministra dell’Università, Bernini, e già direttrice di Confindustria dal 2012 al 2020.

Un altro economista che ha collaborato con FdI, è Domenico Lombardi, nominato nel cda di Mps, così come Paola Lucantoni, anche lei in Mps, docente di Market Law and Regulation della Luiss, moglie di Luca Bernabei.

Professore di Economia aziendale, luissino, è Giovanni Fiori, uno dei commissari che Adolfo Urso ha nominato a Ilva. Collabora con Urso anche Gianclaudio Torlizzi, membro del comitato scientifico del Policy Observatory, Luiss SoG. L’altro professore che gode delle simpatie di Fazzolari è Francesco Di Ciommo, docente di Diritto privato della Luiss, indicato nel cda di Cdp.

Poco raccontato ma ritenuto il vero ideologo della comunicazione di FdI è Luigi Di Gregorio che ha gestito la campagna elettorale del governatore Rocca, professore di Scienze Politiche a Viterbo e di un master di Comunicazione alla Luiss. Ancora uno. Antonello Cilento, luissino, è consigliere giuridico del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Infine due figure che Meloni ritiene insostituibili. La prima è Elisabetta Belloni, che guida i servizi segreti, servizi che ieri sono stati rivisti dalla premier. Il secondo luissino è Dario Scannapieco che è stato appena riconfermato alla guida di Cdp. Esiste quindi una rete di docenti, a cominciare dagli economisti, da cui Meloni può attingere.

Tags:
confindustrialuissmeloni