Da Snam a Prosiebensat: ecco come investe il Ceo di Enel Cattaneo

Essecieffe Investment (Ei), la holding di investimenti, ha registrato nel 2023 un utile netto di 6,4 mln e un patrimonio netto di 113 mln

di Redazione Economia
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Flavio Cattaneo, ad di Enel
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Da Snam a Prosiebensat: ecco cosa c'è nella cassaforte dell'ad di Enel 

Il 2023 si è rivelato un anno estremamente positivo per Essecieffe Investment (Ei), la holding di investimenti guidata da Flavio Cattaneo, anche noto come amministratore delegato dell’Enel. Grazie al favorevole clima dei mercati finanziari, Ei ha registrato un utile netto di 6,4 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 4,5 milioni dell'anno precedente. Come riportato da Milano Finanza, questo successo ha portato il patrimonio netto della società a un solido valore di 113 milioni di euro, segnando un significativo incremento.

Il miglioramento dei risultati è stato supportato anche dalla riduzione delle svalutazioni dei derivati legati agli investimenti in titoli azionari, che sono scese da 13,8 milioni di euro a soli 1,8 milioni di euro nell'arco dell'anno. Il 2023 è stato un periodo cruciale per Flavio Cattaneo anche grazie alla sua nomina alla guida di Enel. 

Parlando degli investimenti strategici, Cattaneo ha puntato principalmente su partecipazioni a lungo termine in diverse società di spicco come Enel, Nexi, Alibaba, Prosiebensat, Anima Holding, Inwit, Acea e Snam, selezionate per le loro promettenti prospettive di crescita nel medio e lungo termine nei rispettivi settori. Un esempio tangibile di questa strategia è stato l'acquisto di un milione di titoli Enel nel novembre 2023, che ha portato il totale delle azioni detenute da Ei a 2,5 milioni, evidenziando la fiducia nel potenziale di crescita dell'azienda.

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Oltre agli investimenti azionari, Ei ha continuato a gestire gli investimenti immobiliari, mantenendo un patrimonio immobiliare di 7,4 milioni di euro. Così le immobilizzazioni finanziarie sono salite da 33,2 a 40,3 milioni di euro anno su anno, mentre la liquidità disponibile è stata di 65 milioni di euro, fornendo a Ei una solida base finanziaria per capitalizzare sulle opportunità emergenti nel mercato degli investimenti.

Il bilancio dell'anno in corso prevede ulteriori benefici dalla vendita di una quota significativa di Itabus e Italo-Ntv da parte delle controllate di Ei, Partind Cinque e Partind Tre. Queste operazioni non solo aumenteranno la liquidità della holding, ma rafforzeranno anche la sua posizione finanziaria complessiva, consentendo ulteriori strategie di crescita e diversificazione nel panorama degli investimenti.