Sicurezza sul lavoro, la stretta del governo: patente a punti per le imprese

Secondo la nuova bozza del Pnrr, dal primo ottobre sarà in vigore la patente a punti per la sicurezza in formato digitale

di Redazione Economia
Piazza Venezia
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Pnrr: dal 1/10 scatta la patente a punti per la sicurezza sul lavoro

Dal 1 ottobre sarà in vigore la patente a punti per la sicurezza sul lavoro. Lo prevede la nuova bozza del decreto Pnrr, atteso in Consiglio dei ministri.  La patente, rilasciata in formato digitale, sarà dotata di un punteggio iniziale di trenta crediti e consentirà di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. Il titolo subisce decurtazioni correlate alle risultanze degli accertamenti e dei provvedimenti definitivi emanati nei confronti dei datori di lavoro, dirigenti e preposti dell’impresa o del lavoratore autonomo.

La Patente a punti in edilizia è una proposta storica della Cisl e della Filca-Cisl, lanciata nel 2003, ben 21 anni fa. Siamo quindi soddisfatti dall’aver appreso che questo strumento rientra nei provvedimenti annunciati dal Governo come risposta alle morti sul lavoro. Restiamo in attesa di conoscere i contenuti per una valutazione approfondita”. Lo afferma Enzo Pelle, segretario generale della Filca-Cisl nazionale, il sindacato degli edili. 

Una violazione costa 10 punti di penalità, così come un'inabilità temporanea assoluta che importi l'astensione dal lavoro per più di quaranta giorni: 10 crediti. Per un'inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale vengono sottratti 15 crediti. La morte di un lavoratore porta alla sottrazione di 20 punti e alla possibile sospensione del titolo fino a un massimo di 12 mesi.  I crediti decurtati potranno essere reintegrati a seguito della frequenza di corsi di formazione, ciascuno consente di recuperare cinque crediti.

La patente viene incrementata di un credito per ciascun anno successivo al secondo, sino ad un massimo di dieci crediti, qualora l’impresa o il lavoratore autonomo non siano stati destinatari di provvedimenti sanzionatori. Per il governo sono "prioritari la qualificazione delle imprese e la formazione, che deve riguardare sia i lavoratori che il datore di lavoro, e la salvaguardia delle aziende regolari con l'introduzione della Patente a crediti", spiega Palazzo Chigi al termine degli incontri con le parti sociali. Saranno sbloccate inoltre le assunzioni, con un nuovo concorso per incrementare il contingente degli ispettori del lavoro, del nucleo ispettivo Carabinieri e del personale ispettivo di Inps e Inail.

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Sicurezza lavoro: Confapi, non concordi con patente a punti

"Non siamo d'accordo sulla patente a punti. Crediamo che vada ribaltato il concetto: vanno premiate le imprese virtuose piuttosto che punire quelle che, per una disgrazia, possono incappare in momenti sfavorevoli".  Lo ha detto Giorgio Delpiano, della sezione Edile Confapi, al termine dell'incontro tra governo e associazioni di impresa a Palazzo Chigi in materia di sicurezza sul lavoro.   "Bisogna uscire da questa schizofrenia dei tempi brevi accelerati come il Pnrr - ha aggiunto - la fretta non va bene con la sicurezza. Poi c'è da aspettarsi che con tempi stretti il rischio per la sicurezza sia grave". 

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