Dazi, il messaggio di Trump: "Chi ha l'oro fa le regole. Sono il migliore amico del capitalismo"
Il presidente: gli imprenditori che mi criticano non capiscono niente di affari e politica
Trump (Foto Lapresse)
Dazi, Trump manda un messaggio: non arretro sulla guerra commerciale
La guerra dei dazi continua senza sosta, Trump non ha nessuna intenzione di fermarsi e non si fa intimorire dalla Cina che minaccia ritorsioni a tutti i Paesi che decideranno di appoggiare la linea degli Stati Uniti. Mentre Pechino rimanda indietro negli Usa i Boeing già ordinati e mantiene la linea dura contro i dazi al 145% imposti da Trump, il tycoon se la prende con gli imprenditori americani critici nei confronti delle sue politiche commerciali. "Gli imprenditori che criticano i dazi - scrive sui social Trump - non sono bravi negli affari, e sono ancora peggio in politica. Non capiscono o non si rendono conto che io sono il più grande amico che il capitalismo americano abbia mai avuto".
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Poi svela il suo metodo: "La regola d'oro della negoziazione e del successo: chi ha l'oro fa le regole". I dazi stanno provocando gravi problemi per gli aerei Boeing e Airbus. Il prezzo era già salito alle stelle a causa dell'inflazione e del Covid. Ora si prevede che la guerra a colpi di dazi scatenata da Donald Trump creerà ulteriori rialzi. Rispetto al 2018, i costi sono già aumentati di circa il 30%, ha dichiarato un esperto del settore. I due colossi dell'aeronautica hanno dovuto far fronte a molteplici aumenti di prezzo: delle materie prime (in particolare del titanio), della manodopera, dei componenti, dell'energia, dei processi industriali (in particolare della siderurgia).