Diners esisterà solo all'estero: le carte di lusso in liquidazione in Italia

Secondo quanto riporta "La Stampa", la società è stata messa in liquidazione volontaria. Nominato come liquidatore Filippo Annunziata

Economia
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Le carte di credito saranno rese inattive nei primi mesi del 2022

Fine corsa per Diners Club Italia: la società è stata messa in liquidazione volontaria, le sue carte di credito saranno gradualmente dismesse e rese inattive nel corso dei primi mesi del prossimo anno. Lo scrive "La Stampa" ricordando che nel 1958 il marchio ha inaugurato l'era delle card di plastica nel nostro Paese. Una carta di lusso che, nonostante il recente boom dei pagamenti elettronici, la lotta al contante e lo sviluppo del fintech, non è riuscita a sfondare.

Dopo un tentativo andato a vuoto a inizio anno di vendere la società (una cinquantina di dipendenti, circa 100.000 carte in circolazione, secondo alcune stime), l'istituto elvetico si arrende. L'assemblea decide di "sciogliere anticipatamente la società", nomina liquidatore Filippo Annunziata e pone fine alla storia italiana di un marchio che sopravviverà, ma all'estero.