Do ut des per il Mef, tassazione anticipata del TFR
Ovviamente bisogna dare in cambio, a chi è e sarà il percettore del TFR un rimborso, di quanto anticipato, che sarà coperto con il credito d'imposta
Do ut des per il Mef, tassazione anticipata del TFR
Il Ministro Giancarlo Giorgetti sta cercando di avere degli incassi che gli permettano di gestire il bilancio pubblico. Se lo potessi incontrare gli direi che forse ha due strade per avere “subito” quello che cerca e cioè il cash. Ecco il mio suggerimento: tassazione anticipata del TFR.
Attualmente i lavoratori dipendenti sono circa 26,3 milioni e le aziende devono ogni anno accantonare una quota dei loro stipendi perché quando saranno liquidati, per la cessazione del loro rapporto di lavoro, dovranno essere tassati con le aliquote in vigore. Ora solo a titolo di esempio possiamo fare un'ipotesi che coinvolga le aziende (Stato compreso) e naturalmente i dipendenti (i veri soggetti) ipotizzando che mediamente ad ogni lavoratore spettino circa 5.000 euro che moltiplicati i 26,3 milioni ci dicono che la somma dei TFR è pari a 131.500.000.000 euro (centotrentunomiliardiecinquecentomilioni), ora si potrebbe tassare, da subito, i TFR con un'aliquota anticipata del 10% così il MEF ne ricaverebbe una somma pari a 13,15 miliardi di euro, sufficienti per il Bilancio di Previsione: Credo che questa aliquota sia adeguata alle risorse richieste.
Ovviamente bisogna dare in cambio, a chi è e sarà il percettore del TFR un rimborso, di quanto anticipato, che sarà coperto con il CREDITO D'IMPOSTA, fruibile nel momento in cui cesserà il rapporto di lavoro. Desidero sottolineare che il credito d'imposta non è debito pubblico e diverrà una partita corrente al momento dell'incasso. Così proposto mi sembra che non sia anticostituzionale.
In questo modo non vengono messe le mani nelle tasche degli italiani. Momentaneamente questo è il mio modesto suggerimento che, volendo, potrebbe essere immediatamente applicabile.
Chiudo con un pensiero di Albert Einstein: “La logica vi porterà da A a B. l'immaginazione vi porterà dappertutto".