Economia russa sull'orlo del baratro? Dall'inflazione ai dati sulla crescita: luci e ombre sull'impero di Putin

Peggiorano le condizioni di salute economico-finanziaria della Russia? La Russia è arrivata al capitolo finale? L'analisi

di Ezio Pozzati

Vladimir Putin

Economia

Economia di guerra in Russia, capitolo finale? Commento 

Quod Erat Domostrandum ossia Come Volevasi Dimostrare. Peggiorano le condizioni di salute economico-finanziaria della Russia? La Russia è arrivata al capitolo finale? Il dato che ci viene fornito dall'Indice dei Prezzi al Consumo è: 8,6%; è vero o artefatto? A mio avviso questo dato non mi sembra molto reale per una motivata serie di ragioni, una di queste è stato l'annuncio dalla Banca Centrale Russa di un ulteriore rialzo dei tassi di 2 punti, portandolo al 21% (a settembre era il 19%, un balzo del 10,53% in soli due mesi?) e prevedendo un'inflazione all'8/8,5%.

Ho i miei dubbi. Domanda: quanto è fondata la teoria secondo cui per battere l'inflazione bisogna aumentare i tassi d'interesse rendendo più ostico il cammino dell'economia? I consumi ne risentiranno? A tal proposito alcuni giorni fa c'è stato un altro aumento, questa volta nel settore beni di consumo, e questo ha fatto storcere il naso alla popolazione, ed è l'aumento del 17% del prezzo della Vodka, nota bevanda nazionale (17,3 bicchierini a testa al mese), quindi mezzo litro di vodka passa da 299 a 349 rubli. Altri dati? Dall'inizio dell'anno le patate sono aumentate del 56,4% senza considerare il latte, il burro (+25,7%), i formaggi e le salsicce ecc.

È quindi vero l'indice dell'inflazione in Russia? E poi, aggiungo io, la borsa russa (RTS Index) a far data 28 novembre 2024 era quotata 730,45 rispetto ai 1.843,83 del 01/1 0/2021, registrando così una perdita del 60,4%. Come se non bastasse oggi occorrono 110/120 rubli per comprare un dollaro USA. E con ciò pare che i problemi siano determinati sia dall'aumentare del costo per la produzione di beni e servizi sia per la scarsità di mano d'opera. I coscritti al fronte sono circa 150.000, pochi congedi da vivi?

Oltre a ciò, ed in modo molto chiaro, la Presidente della Banca Centrale di Russia, Elvira Nabiullina, ha rimarcato che c'è un'altra problematica ed è dettata dall'aumento delle spese di bilancio (militari?). A questo problema bisogna sommare i circa 11.000 soldati Nord Coreani che costano 2.000 dollari al mese ciascuno, per un totale di $ 264.000.000 l'anno (dollari americani e non yuan cinesi) più vitto, alloggio e rifornimenti vari. Domanda: se sei in difficoltà nella produzione nazionale e hai gli arsenali da riempire dove li trovi i soldi? Le stime internazionali cosa dicono? Il Fondo Monetario Internazionale rivedendo al rialzo dice che la crescita è considerata in un range fra il 3,2 ed il 3,6%. Sicuri?

In un'economia di guerra e con questi numeri? L'economia russa dipende molto dall'esportazione di gas e petrolio e ancora ci riesce grazie anche alla “triangolazione”, però non con le stesse quantità distribuite prima del febbraio 2022 e proponendo gli idrocarburi a prezzi inferiori a quelli di mercato. Il 30% del PIL nazionale era rappresentato dagli introiti del gas e del petrolio. Ecco una panoramica del PIL della Russia negli ultimi 10 anni:

| Anno | PIL (miliardi di USD) | Variazione (%)

Direi che i dati parlano da soli! Comunque una domanda ce la possiamo e dobbiamo porre in merito alla Russia e magari perché si trova con tutte le sue truppe in Ucraina. Nella parte dell'Ucraina, attualmente conquistata dalla Russia, al suo interno si trovano giacimenti di litio, titanio, uranio, carbone, ferro ecc.; materie prime molto preziose per la Russia in guerra. Poi, stando alle ultime notizie, non sappiamo quanto fondate, pare si voglia addirittura accorpare tutte e tre le aziende di idrocarburi: le statali Rosneft Oil e Gazprom, con la privata Lukoil.

Domanda gli oligarchi sono d'accordo? Prima con una mano si dà e poi si toglie? Altra domanda: cambiando il nome si possono eludere le sanzioni? Si può pensare che con questa soluzione si ottenga un aumento dei prezzi su petrolio e gas? Per rivenderlo a chi? A quanto risulta le vendite verso l'Europa sono crollate del 68%. Recentemente la Russia ha deciso di chiudere i rubinetti del gas all'Austria.

E le entrate? Il rublo che ruolo avrà se è ancorato al dollaro e non ad una moneta che i BRICS ancora non hanno? Un altro dato dovrebbe fare riflettere ed è il rapporto di cambio rublo/euro. Alla luce di tutto ciò qualcuno si ricorda cosa accadde alla Russia nel 1999 che si ritrovò con un'inflazione all'84% e con il prezzo del cibo aumentato del 100%? Siamo vicini a questi numeri? Putin era in ascesa, quindi c'era, forse si sta infilando nel medesimo cul de sac? Corsi e ricorsi della storia? Il seguito alle prossime puntate.

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