Elkann, 900 milioni tracciati all'estero. Il mistero dei quadri di Marella
500 riferibili a John, ora altri 400: forse portano a Lapo e Ginevra
Eredità Agnelli, 900 milioni tracciati all'estero
Sarebbero 900 i milioni tracciati all'estero dei fratelli Elkann. Lo scrive oggi il Fatto Quotidiano, secondo cui "una prima società offshore già individuata, con una disponibilità di fondi per l’e qui valente in euro di 500 milioni riferibili –in quota –al presidente di Stellantis, John Elkann, e di almeno altri 400 milioni che potrebbero portare – sempre con due diverse quote – ai suoi fratelli, Lapo e Ginevra.
Continua Il Fatto: "In quelle fiduciarie, ramificate in paradisi fiscali, potrebbe esserci la prova di quanto va da tempo raccontando Margherita Agnelli, la madre degli Elkann, e cioè di essere stata ingannata nel 2004, quando ha sottoscritto un patto successorio accettando 1,3 miliardi di euro per rinunciare alla sua fetta di eredità: una parte dei capitali dei genitori, l’Avvocato e Marella Caracciolo, le sarebbe stata nascosta".
Secondo il Corriere della Sera, invece, c'è anche un giallo riguardante delle opere d'arte. "Durante le perquisizioni della scorsa settimana — fatte dai militari del nucleo di polizia economico finanziaria — sono stati trovati anche alcuni quadri, un grande classico: e adesso, il procuratore aggiunto Marco Gianoglio e i pubblici ministeri Mario Bendoni e Giulia Marchetti potrebbero disporre una consulenza per capirne l’esatto valore. In fondo, anche questi sarebbero beni del «patrimonio»".