Equita Group accelera nel real estate: acquisito il 30% di Sensible Capital
Oltre alla partecipazione di minoranza, gli accordi prevedono un rebranding della boutique indipendente di advisory real estate, fondata da Silvia Rovere
Equita Group rileva il 30% di Sensible Capital
Equita Group ha completato l’acquisto di una partecipazione di minoranza del 30% in Sensible Capital, boutique indipendente di advisory real estate fondata da Silvia Rovere nel 2020, mediante un aumento di capitale dedicato e la compravendita di parte delle quote esistenti dall’azionista Silvia Rovere. Lo riporta "Pambianconews". Il corrispettivo dell’operazione è stato regolato con una combinazione di cash e azioni proprie Equita.
“L’operazione permetterà al Gruppo – si legge in una nota – di aggiungere all’offerta di investment banking una nuova e importante area di specializzazione dedicata alla consulenza nel real estate, sfruttando la forte complementarità del business di Sensible Capital con le attività di Equita.
Oltre alla partecipazione di minoranza di Equita nella società, gli accordi siglati prevedono anche il rebranding di Sensible Capital in Equita Real Estate, “con l’obiettivo di beneficiare del crescente appeal del brand Equita”, e l’adesione di Silvia Rovere al patto parasociale Equita Group, sancendo così l’ingresso della manager, già senior advisor del Gruppo da agosto 2023, nella partnership di professionisti di Equita.
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A partire dal 2026, inoltre, Equita potrà esercitare una opzione call per acquisire un’ulteriore quota del 40% in Equita Real Estate, raggiungendo così il 70% del capitale e consolidare i risultati della società.
Equita ha poi annunciato che il 13 dicembre 2023 la controllata Equita Sim ha perfezionato l’acquisto di una quota del fondo Equita Private Debt Fund da parte di un investitore istituzionale. L’operazione è volta a incrementare il co-investimento del Gruppo nel primo fondo di private debt (da 5 milioni a circa 11 milioni di euro) e a beneficiare maggiormente dei ritorni di un portafoglio maturo e performante. b’investimento è stato effettuato a sconto rispetto al NAV del fondo.
Infine, Equita e gli azionisti di minoranza di Equita K Finance – Giuseppe Renato Grasso e Filippo Guicciardi, co-CEOs della società controllata al 70% da Equita – hanno deciso di modificare parzialmente gli accordi siglati lo scorso luglio 2020, eliminando la struttura di opzioni put & call e rinegoziando alcuni impegni, anche di durata.
Considerando gli ottimi risultati raggiunti in questi anni, le parti intendono prolungare nel tempo gli accordi, in vista del consolidamento della partnership con il Gruppo e del maggior coinvolgimento di Grasso e Guicciardi a livello della capogruppo.