Esselunga, cambia tutto per i punti Fidaty (ma non in meglio). La data da segnarsi
Via la soglia minima di spesa per ottenere lo sconto: ecco le nuove regole
Esselunga, nuove regole per ottenere i punti. Ma conviene?
Grandi novità per chi fa la spesa all'Esselunga, cambia tutto per i punti Fidaty. Ma conviene o ci si perde con il nuovo metodo di calcolo? Facciamo chiarezza. Il 18 maggio 2025 - comunica Esselunga - termina la raccolta dei punti Fìdaty. Si hanno 2 settimane di tempo, fino a domenica 1 giugno 2025, per ritirare o prenotare i tuoi premi preferiti. L’1 giugno è una data da non dimenticare, perché tutti i punti maturati sulla tua carta e non utilizzati scadranno e non avranno più validità.
Leggi anche: Benzina, buone notizie per una volta: prezzo più basso degli ultimi anni. Sotto 1,70 euro al litro
Ecco come si ottengono attualmente i punti
È molto semplice, - spiega Esselunga - li ottieni facendo la spesa in Esselunga e presentando la tessera punti Fìdaty in cassa al momento del pagamento.
Ottieni 2 punti Fragola per ogni euro speso oltre i primi 5 euro sullo scontrino.
Se fai una spesa di 10€, ottieni 10 punti Fragola: 10€ – 5€ = 5€ x 2 = 10 punti Fragola.
Con una spesa di 100€ ottieni 190 punti Fragola: 100€ – 5€ = 95€ x 2 = 190 punti Fragola.
Esiste un premio che però non è materiale: lo sconto sulla spesa! Infatti, - fa sapere Esselunga - con 3000 punti Fragola ottieni 27€ di sconto sulla spesa e puoi usare quanti sconti vuoi nella stessa spesa. Per esempio, se sulla carta hai 9500 punti, potresti decidere di utilizzare 9000 punti per ricevere 27€ x 3 = 81€ di sconto in un unica soluzione, su un unica spesa.
Le nuove regole
Ecco le novità: dal 19 maggio- comunica Esselunga- con la Fìdaty card si ottiene un punto ogni euro di spesa, con la Fìdaty Oro un punto ogni 0,80€ di spesa. Ogni 2000 punti - continua Esselunga - si potranno invece ottenere 20€ di sconto sulla tua spesa senza più la soglia minima dei 5€. Cosa cambia? Prima ti davano 2 punti ogni euro speso dopo i 5 euro, adesso ti danno un solo punto per ogni euro, allungando così i tempi di raccolta, ma ti tolgono il tetto di spesa minima.