"EssilorLuxottica andrà avanti con l'M&A, no alla quotazione a Milano"

Per il nuovo presidente dell'azienda: "Siamo una multinazionale aperta, il futuro è già stato segnato"

Il Ceo di Essilux Francesco Milleri
Economia
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Milleri: "Andiamo avanti con l'M&A"

"Noi continueremo a crescere. Siamo un’azienda da quasi 23 miliardi di euro e i nostri concorrenti più grandi difficilmente superano il miliardo. Le nostre strategie per il futuro, se da una parte avranno un M&A complementare, la missione del gruppo è far crescere il mercato e i nostri partner". Lo ha detto il presidente e ad di Essilorluxottica, Francesco Milleri, a margine della presentazione di un accordo con il Politecnico di Milano. La possibilità di quotare Essilorluxottica, oltre che alla Borsa di Parigi, anche a Milano "è sempre un’opportunità che esiste. Per ora non è nei piani del consiglio" ha spiegato il presidente.

"Essilorluxottica è stata impostata già negli ultimi otto anni. È un gruppo internazionale, abbiamo quasi 200mila persone, siamo in 140 Paesi. È un gruppo fatto di giovani. Le basi del futuro sono tracciate, sarà una multinazionale aperta", che ha due Paesi fondamentali, l’Italia e la Francia" ha aggiunto Milleri. Che poi ha chiosato: "Siamo un leader assoluto nel nostro mercato e abbiamo ereditato dal nostro presidente l’approccio a guardare prima ai nostri clienti e ai nostri partner e solo dopo al profitto del nostro gruppo. Questa è una filosofia che seguiremo fino a che sarò alla guida del gruppo approccio. Saremo un’azienda aperta a tutti i partner del mercato, a far crescere questo mercato", ha aggiunto.

Sul governo: "Serve stabilità"

"Abbiamo bisogno di stabilità, come tutte le aziende. Abbiamo un ottimo rapporto e l’abbiamo sempre avuto con il governo, che non ci ha mai fatto mancare il supporto, come noi abbiamo fatto sempre avere il nostro supporto al Paese, dove noi continuiamo a concentrare i nostri investimenti" ha detto il presidente e ad di Essilorluxottica, Francesco Milleri, alla presentazione dell'accordo con il Politecnico di Milano.

"Non siamo mai entrati nelle scelte politiche, ma chiediamo stabilità e consistenza e di progettare tutto insieme un futuro che va molto al di là della politica. Speriamo che la politica inizi a capire che l’orizzonte di un Parse non è una legislatura, ma è molto più ampio", ha aggiunto.

La partnership con il Politecnico

Essilorluxottica e il Politecnico di Milano danno vita al primo Essilorluxottica Smart Eyewear Lab, un centro di ricerca congiunto per progettare gli occhiali intelligenti del futuro. L’accordo prevede un investimento di oltre 50 milioni di euro. Il centro di ricerca avrà una durata iniziale di cinque anni e impiegherà a regime oltre 100 tra ricercatori e scienziati che lavoreranno in uno spazio dedicato all’interno dell’Innovation District, che il Politecnico di Milano sta sviluppando nel Parco dei Gasometri, nell’area di Bovisa a Milano

Il progetto del centro coniuga ricerca industriale e sviluppo sperimentale di dispositivi alla base della nuova generazione di occhiali ‘wearable’ in grado di connettersi alla rete in modo autonomo. La sfida principale del progetto sarà la definizione di tecnologie di base dal punto di vista hardware, software e di applicazione per permettere l’interazione con il mondo digitale. Per fare questo, le attività di ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale dell’Essilorluxottica Smart Eyewear Lab saranno divise in cinque macro-obiettivi. I primi obiettivi riguardano lo studio e lo sviluppo di componenti elettronici, fotonici e di algoritmi che permettano di acquisire, elaborare e presentare all’utente tutte le informazioni nel mondo reale attraverso la realtà aumentata. Lo sviluppo di queste tematiche hardware e software permetterà negli ultimi due obiettivi di integrare la tecnologia all’interno di vari prototipi di occhiali, tramite lo sviluppo di materiali, sistemi di ricarica e algoritmi per validarne le prestazioni in ambienti reali.

L’Essilorluxottica Smart Eyewear Lab di Milano lavorerà in rete con una struttura di ricerca e sviluppo del gruppo già attiva e diffusa in tutto il mondo, che conta più di 30 centro di ricerca dedicati a vision care, eyewear design, sostenibilità e trasformazione digitale, circa mille ricercatori e più di 11mila brevetti. Essilorluxottica e il Politecnico puntano, inoltre, a realizzare insieme un percorso di studi ad hoc con un indirizzo specialistico nell’ambito del wearable e degli smart eyewear, e alimentare in modo virtuoso le attività di ricerca della nuova struttura. L’intento è di attrarre studenti, dottorandi, ricercatori e personale docente a livello internazionale che mettano a disposizione le proprie energie in questo progetto per formare nuove risorse in grado di rispondere alle richieste del mercato del lavoro.

"L’accordo con Essilorluxottica è una pietra miliare nello sviluppo dell’area della Goccia di Bovisa, per diversi motivi", spiega il eettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta. "Il primo è certamente quello di avere al fianco del Politecnico di Milano un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale, un’azienda italiana che è sinonimo di innovazione, che è un grande catalizzatore per altre realtà imprenditoriali e di ricerca all’interno del distretto di innovazione che sta prendendo forma nell’area dei Gasometri. Il secondo è legato al terreno sul quale opereremo: il metaverso, di cui oggi riusciamo solo ad intuire le possibilità, è un ambito di studio e di sperimentazione complesso, che chiama in causa ambiti tecnologici sviluppati all’interno dell’ateneo: dell’elettronica, alla fotonica, al data science".