Eurizon, boom dei profitti semestrali: 394 milioni (+45%)
Balzo a due cifre per i profitti semestrali di Eurizon, la società di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo cha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un utile netto consolidato di 393,7 milioni (+45%), margine da commissioni a 595 milioni (+32,7%) e rapporto cost/income sceso al 14,8%, rispetto al livello di 19,7% di fine giugno 2020.
Sul fronte della raccolta, i flussi netti combinati per il semestre si sono attestati a 1,8 miliardi. I soli fondi aperti hanno registrato nei sei mesi ingressi netti per 3,7 miliardi, con il contributo maggiore derivante dai bilanciati (+2,3 miliardi), seguiti dagli azionari (+2 miliardi) e dagli obbligazionari (+857 milioni).
Dal primo luglio, ricorda una nota, è inoltre efficace la fusione di Eurizon con Pramerica sgr, la società di asset management acquisita da Intesa Sanpaolo a seguito dell'Opas sul gruppo UBI Banca. Il valore del patrimonio gestito combinato delle due realtà è di 425,8 miliardi, in crescita di circa 8,7 miliardi da inizio anno grazie all'effetto congiunto di buoni risultati di raccolta e andamento dei mercati'.
In costante crescita il contributo dell'estero, in particolare la società cinese Penghua Fund Management (partecipata al 49%) a fine giugno ha raggiunto i 120,4 miliardi di patrimonio (+17,1% da inizio anno e +26,1% nei 12 mesi), con una raccolta netta di circa 12 miliardi nel primo semestre. Per quanto riguarda gli investimenti Esg, al 30 giugno sono 155 i fondi della gamma complessiva di Eurizon che promuovono, tra le altre, caratteristiche ambientali o sociali, o che hanno obiettivi di investimento sostenibile, corrispondenti a quasi 100 miliardi di patrimonio, ossia il 45% delle masse dei fondi della società.
“Si è chiuso un semestre di traguardi importanti - ha dichiarato Saverio Perissinotto, Amministratore Delegato di Eurizon - su diversi progetti che stiamo portando a termine con un grande lavoro di squadra. Abbiamo formalizzato il progetto di fusione con Pramerica, che rappresenta il punto di partenza per una nuova realtà frutto dell’integrazione di due storie di successo con forti culture aziendali."
“I prossimi mesi - ha spiegato il CEO Saverio Perissinotto - ci vedono fortemente impegnati su diversi obiettivi, con un'attenzione costante agli investimenti Esg e a supporto dell'economia reale, mantenendo una stretta collaborazione con i nostri partner commerciali interni ed esterni a cui va il nostro ringraziamento per il lavoro svolto e il contributo fondamentale al raggiungimento dei risultati finali”.