Facebook raddoppia l’utile ma avverte: in arrivo una frenata nel 2º semestre

Il social di Mark Zuckerberg fa il pieno di utili e ricavi, ma cala a Wall Street. A pesare sulle stime l'impatto delle nuove politiche di privacy di Apple

Economia
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Facebook incassa ricavi e utili in forte in crescita, ma nei prossimi sei mesi prevede una decelerazione significativa 

Il colosso dei social media fondato e guidato da Mark Zuckerberg ha portato a casa ricavi e utili in forte crescita, seguendo la scia delle trimestrali delle big tech: Apple, Microsoft e Google. Ma al tempo stesso, ha invitato alla cautela, prevedendo un secondo semestre più difficoltoso e tendenzialmente negativo. Uno scarso ottimismo che ha portato il titolo a perdere il 3,8% nell’afterhours di Wall Street: +37% da inizio anno.

Nel secondo trimestre l'utile è raddoppiato a 10,39 miliardi di dollari, sopra le attese degli analisi. I ricavi sono cresciuti a 29,08 miliardi, in crescita del 56%, con un balzo di oltre 10 miliardi rispetto all'anno precedente.  A sostenere i conti del gruppo ci sono l'aumento della spesa pubblicitaria e il trend con cui le aziende implementano la loro presenza digitale per soddisfare i consumatori che spendono più tempo e denaro online.

Nel complesso, al 30 giugno Facebook ha contato 1,91 miliardi di utenti attivi giornalieri e 2,9 miliardi di utenti attivi mensili, mentre su tutte le sue piattaforme sono sono stati 3,51 miliardi. "Abbiamo avuto un forte trimestre e continuiamo ad aiutare le imprese a crescere e le persone a restare connesse", ha detto l'ad del gruppo, Mark Zuckerberg.

Ma "nel terzo e nel quarto trimestre del 2021 ci aspettiamo che la crescita dei ricavi deceleri significativamente", ha affermato Facebook sottolineando che l'impatto sulle sue attività delle nuove politiche sulle privacy di Apple diventerà più materiale nella seconda parte dell'anno.