Ferragosto, 13 milioni di italiani in vacanza con una spesa di 7 miliardi. Le mete preferite...

Emilia Romagna e Sud le mete preferite. Previste nel mese di agosto 85,8 milioni di presenze: + 1,2 % rispetto allo scorso anno

di Redazione
Economia

Ferragosto, 13 milioni di italiani in vacanza con una spesa di 7 miliardi

La settimana di Ferragosto vede 13 milioni di italiani in viaggio, con una spesa complessiva prevista tra 6,7 e 7 miliardi di euro, per quella che, nel 58% dei casi, è la vacanza principale. Numeri sostanzialmente stabili, rispetto allo stesso periodo del 2023. E' la fotografia scattata dall’Osservatorio Turismo di Confcommercio in collaborazione con Swg sulle vacanze di Ferragosto degli italiani.

L’82% farà le vacanze in Italia, di questi il 5% dichiara di rimanere in località vicino a casa. Il 18% degli italiani andrà all’estero, in lieve calo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando erano il 22%.

Per le mete, quest’anno trionfano l’Emilia Romagna e il Sud, con Calabria, Sicilia, Campania e Puglia nella top five. Liguria e Toscana sfiorano il vertice della classifica. Per l’estero continua il predominio delle mete greche, spagnole e della costa mediterranea francese. Il mare è "stragettonato", scelto da un vacanziere su due ma anche la montagna è molto apprezzata, scelta dal 18% del campione intervistato. Decisamente meno attrattive per questa settimana le città d’arte, che non raggiungono quota 10%.

Nonostante il 31% programmi di soggiornare in seconde case o ospite di amici e parenti, non viene meno, anche in questa settimana clou, l’interesse per le strutture alberghiere che ospiteranno il 23% degli italiani in vacanza. La metà degli intervistati passerà questi giorni all’insegna del più assoluto relax; un 34%, principalmente composto da giovani tra i 18-34 anni, invece punterà al divertimento. Quasi 4 su 10 dichiarano di scegliere questo periodo perché è l’unico in cui hanno ferie disponibili e a questi si associa un ulteriore 17% che confessa che solo a Ferragosto può fruire dell’ospitalità di familiari e amici. Ma c’è anche un 20% di intervistati che non rinuncerebbe mai all’abitudine di fare vacanza in questi giorni.

Ad agosto 2024 previste 85,8 milioni di presenze

"Scatta l’esodo di Ferragosto che oltre un italiano su due (53%) trascorrerà fuori casa tra chi sarà in vacanza, chi si metterà in viaggio per andare a trovare parenti e amici o chi effettuerà una semplice gita in giornata". Lo evidenzia l’indagine Coldiretti/Ixe’ sulle ferie 2024 diffusa in occasione del week end “caldo” sulle strade con il bollino nero previsto dal piano viabilità della polizia stradale. Un vero e proprio incubo per i vacanzieri, considerato che l’85% degli italiani raggiunge le località di villeggiatura in auto.

A sfidare il traffico intenso e il rischio di lunghe cose sono di solito le persone che dispongono di periodi limitati di ferie, rileva Coldiretti, spesso dipendenti di aziende o titolari di attività che chiudono proprio nelle settimane centrali di agosto, e hanno poche alternative di scelta essendo costretti a sfruttare al massimo i giorni a disposizione. In viaggio sulle strade quest’estate ci saranno anche 8 milioni di italiani che porteranno con sé il proprio animale grazie ad una accresciuta cultura dell’ospitalità “pet friendly” lungo tutta la Penisola secondo l’analisi Coldiretti/Ixè. Considerati i rischi di lunghe code, il consiglio, sottolinea la Coldiretti, è di avere sempre a disposizione in viaggio una adeguata scorta di acqua. Come da tradizione agosto si conferma il mese preferito per le vacanze anche se quest’anno, conclude la Coldiretti, si è ridotta sensibilmente il divario con luglio per effetto di una tendenza degli italiani a destagionalizzare il periodo di ferie.

Invece, una graduale ripartenza del mercato è stata registrata già dai primi giorni di luglio, che è proseguita per l’intero mese grazie all’impennata di presenze straniere nelle strutture ricettive italiane, a differenza della domanda italiana che ha evidenziato qualche segnale di rallentamento. Una doppia velocità che ha danneggiato soprattutto le località minori, al di fuori delle rotte dei turisti stranieri, dove si sono registrati flussi al di sotto delle attese. Ora gli operatori sperano che la ripresa acceleri nelle settimane centrali di agosto. “Per questo agosto le previsioni sono positive, anche se si sente una certa stanchezza della domanda turistica interna, un problema soprattutto nelle località minori. Pesa la perdita di potere d’acquisto delle famiglie e la concorrenza di mete estere, ma quest’anno hanno giocato un ruolo anche gli eventi climatici anomali, che hanno ridotto fortemente le minivacanze del weekend degli italiani. Un punto su cui sarebbe opportuno aprire una riflessione: l’impatto del cambiamento climatico sull’economia dei servizi è sempre più evidente, dal turismo al commercio”, commenta il Presidente di Assoturismo Vittorio Messina.

Tags: