Fisco, multe ai negozi senza Pos. Bancomat in supermercati e tabaccai. Novità

Un emendamento del Pnrr farà scattare la norma. Sanzioni a partire da 30 euro a scontrino, più il 4% dell'importo totale

Economia
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Fisco, prelievi bancomat direttamente nei benzinai e dai tabaccai

Il governo ha inserito un emendamento al decreto legge sul Pnrr che porterà significative novità per effettuare i pagamenti nei negozi ma anche per prelevare soldi tramite il bancomat. La nuova norma - si legge sul Messaggero - prevede una multa a partire da 30 euro per ogni rifiuto dell'esercente al pagamento tramite Pos. L'obbligo per negozianti e fornitori di servizi di offrire ai clienti la possibilità di pagamento con Pos esiste da vari anni; ma non è mai entrata in vigore la sanzione per chi l'obbligo non lo rispetta. Questa lacuna dovrebbe essere colmata da una proposta presentata. Oltre alla sanzione base, si aggiungerà il 4 per cento del valore della transazione: valore che quindi potrà essere minimo in caso di somme piccole ma per transazioni più rilevanti andrà invece ad appesantire la multa.

Ma sul mondo bancomat - prosegue il Messaggero - è in arrivo una nuova rivoluzione con la revisione del sistema delle commissioni, che avrebbe come effetto anche la possibilità di prelevare contante al supermercato, dal tabaccaio o dal benzinaio. La società Bancomat con un semplice aggiornamento del software degli apparecchi già esistenti permetterebbe ad esercizi come supermercati benzinai e tabaccai di proporre ai clienti anche il servizio di prelievo, remunerato dalla commissione. In alcune realtà questo sarebbe anche un modo di ovviare alla riduzione degli sportelli bancomat esistenti sul territorio. Perché il nuovo assetto diventi operativo servirà comunque circa un anno dopo il via libera dell'Authority: se ne parlerà quindi nel 2023.

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